1. 08. luca – tu is megl' che uan!


    Data: 25/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: vogliagay, Fonte: Annunci69

    ... fatto in questi giorni! Anche a me piace divertirmi con i maschietti di tanto in tanto, a volte io e Gennaro scopiamo anche tra di noi", disse Ciro, come se la cosa potesse legittimare il suo gesto. Si ributtò sul mio viso ma io mi allontanai e feci per alzarmi dal divano, nonostante ormai il mio cazzo fosse bello duro. "Che c'è, non ti piaccio?", chiese Ciro quasi incredulo. "A vedere il tuo pacco però non si direbbe!".
    
    "Non è quello", risposi imbarazzato. "Sei un gran bel ragazzo, ma non so se sia il caso, e poi noi stasera avevamo altri programmi…"
    
    "Sé vabbuò, lo so io che programmi avevate!", dichiarò il biondino maliziosamente. "Ascolta, mettiamola così: avevi in programma di prenderti un cazzo. Ora hai la possibilità di prendertene due. Uno in più. Mi pare ti convenga… E poi non è per fare il falso modesto ma…", fece Ciro, lasciando sottintendere che quello che aveva da offrirmi fosse qualcosa di davvero irrinunciabile. "Te lo può confermare anche Gennaro. Vero cumpà?".
    
    "Beh, effettivamente messa così…", cominciò Gennaro. Che continuò: "E ha ragione Ciro, ne vale assolutamente la pena, te lo posso assicurare".
    
    Come sempre quando si trattava di prendere cazzi la mia pretesa di fare in qualche modo il sostenuto andava presto a farsi benedire. Infatti al tocco della mano di Ciro che cominciava a palparmi il sedere presi a mugolare e dopo qualche secondo mi risedetti sul divano. E mi trovai davanti agli occhi un bozzo che mi ipnotizzò. "Ti piace eh?", chiese ...
    ... Ciro ironicamente. "Aspé che te lo faccio vedere bene!", e in un attimo si calò i pantaloni della tuta e gli slip. Un palo scuro e venoso cominciò a ballare davanti al mio viso. Bello grosso, a occhio e croce 20 cm abbondanti. Stupendo. Rimasi a bocca aperta. "Sì, non stare solo a guardarlo però! Datti da fare!", mi esortò.
    
    Fu così che aprii la bocca e mi infilai quel pezzo di carne. Ne entrarono all'incirca i tre quarti. Cominciai a succhiare, ma le dimensioni erano decisamente importanti e dopo qualche minuto avvertii un accenno di indolenzimento alla mandibola. Mollai la presa, girai la testa e mi ritrovai il cazzo di Gennaro, di dimensioni simili, pronto a essere succhiato. Mi dedicai dunque a entrambi i bastoni, i cui proprietari gradivano decisamente il trattamento, tanto che mi ritrovai in bocca il sapore inconfondibile del liquido preseminale. Persi la testa e cominciai ad alternarmi furiosamente: mentre succhiavo uno con una mano segavo l'altro. Andai avanti per una decina di minuti abbondanti, finché vidi Ciro togliersi dalla sua posizione, per mettersi sul divano di fianco a me. Mi fece mettere a quattro zampe, quindi Gennaro si spostò in modo da continuare a essere spompinato. Ciro fece sue le mie chiappe, agguantandole in modo deciso. Tentò di abbassarmi i jeans ma non riusciva, quindi lasciai per un attimo il cazzo di Gennaro per slacciarmi i bottoni. Immediatamente Ciro scoprì il mio culo e ci si tuffò, allargando le chiappe e cominciando a titillare con la ...
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