1. Sensazioni da trav


    Data: 25/05/2019, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    Esco dal bagno di Lorenzo in minigonna, autoreggenti microrete, top da cui traspare il mio piccolo seno liscio, trucco leggero e mi dirigo in salotto come al solito dove mi aspetta lui.
    
    Questa volta mi fa trovare la "sorpresa" di un suo amico. Me lo presenta, lui è Rocco. La situazione non è nuova e non è neanche tanto una sorpresa perché sono io stessa a chiedergli di farlo. La sorpresa è soltanto su chi e su quanti me ne presenterà (è arrivato a farmene trovare tre).
    
    So bene che non è un suo amico, che lo ha rimorchiato in qualche chat fra quelli sempre in cerca di un culo da scopare, ma faccio finta di niente e sto al gioco, un gran sorriso e dico "ciao io sono Daniela".
    
    Rocco è sui 50, alto e massiccio, forse un po' sovrappeso ma non è una cosa che mi sconvolge, anzi!
    
    Preliminari praticamente zero, dopo due secondi sono in ginocchio che alterno i due cazzi nella mia bocca.
    
    Quello di Lorenzo lo conosco bene, l'altro invece mi inquieta un po' perché è alquanto grosso in circonferenza più che lungo. La mia bocca non ha bisogno di istruzioni per muoversi su più cazzi perciò dopo poco sono tutti e due duri come il marmo.
    
    Quali sono le sensazioni che sto provando: sentirmi femmina, eccitarmi all'idea di essere desiderata da maschi, di farli godere, un certo senso di sottomissione ma allo stesso tempo di potere su quei due maschi, la sensazione inebriante di accarezzare con le labbra quella "rigidità" dei membri ed il loro sapore, tutto questo si mescola alla ...
    ... voglia di sentirmi troia, profondamente e perdutamente troia.
    
    Ad un certo punto Lorenzo dice all'altro quella frase (quasi sempre la stessa o una simile) che ogni volta mi fa salire l'adrenalina a mille "vai dietro e sbattiglielo nel culo". La violenza delle parole prelude a quello che accadrà fra poco. E' lui, Lorenzo, il padrone di casa, ed il mio padrone, che comanda il gioco.
    
    Perciò fra poco il mio culetto sarà violato, posseduto da un maschio appena conosciuto, con dolcezza o con prepotenza, il dilemma e l'attesa mi fanno sempre eccitare. L'altro non se lo fa dire due volte ed io ho appena il tempo di sfilarmi il cazzo di Lorenzo di bocca per sussurrare "ti prego lubrificami e metti il preservativo" che un attimo dopo ce l'ho di nuovo fino in gola.
    
    Sento l'altro armeggiare dietro, secondi di attesa e sempre un po' di paura, lo sento afferrarmi i fianchi e portarmi li culo all'altezza che più gli fa comodo, sono in ginocchio per terra a gambe larghe, sento poco dopo la sua mano sul culo, infilarmi un dito scivoloso dentro per lubrificarmi, ora sento la sua cappella poggiarsi al mio buchino, spingere decisamente, la mia eccitazione è alle stelle, poi un colpo secco, sgraziato, brutale, violento, ce l'ho tutto dentro. Urlo ma ne esce un rantolo soffocato dal cazzo che ho in bocca. Il porco comincia subito a stantuffare con forza e ad insultarmi in tutti i modi rintracciabili sul "Dizionario di insulti per una puttana".
    
    Il dolore è stato lancinante e la mia bocca ...
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