Le avventure di Laura, la moglie cagna (4a Parte)
Data: 27/05/2019,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Henry Chinasty, Fonte: EroticiRacconti
... probabilmente non parlava Italiano ma capiva benissimo il linguaggio universale della fica che ti pulsa sul cazzo mentre gode. Le prese la testa e le infilò la lingua in bocca. Laura gemette a lungo e si lasciò andare sopra di lui. Soddisfatta, se lo sfilò da dentro e si rimise a gambe aperte a mostrarci il culo e la fica mentre lo spompinava: “Dai adesso vienimi in bocca… Tocca a te godere ora… Dammi la sborra…” Lui ruppe il silenzio: “Oui… Oui… Dans ta bouche… Oui…” Era Francese il bastardo fortunato. Le strappò il cazzo di mano e le schizzò almeno una dozzina di volte in faccia e in bocca, un seme strano, denso, compatto e giallastro, forse con l’età cambiava aspetto. Laura aveva la bocca spalancata e la lingua di fuori. L’aveva presa tutta e lo stava ripulendo. Quando ebbe finito tornò a guardarlo negli occhi e sussurrò: “Chambre 246… Venez quand vous voulez… Au revoir.” Il vecchio Francese annuì, si alzò, si rimise l’asciugamano in vita e uscì dalla sauna. Laura gattonò in maniera felina verso di me, si avvicinò come per baciarmi e mi disse: “Guardami amore, guarda cosa mi sono fatta fare… Solo per te… Sono piena di sborra… Baciami!” Il suo volto sembrava coperto da una glassa bianco-giallastra, aveva due grossi goccioloni che le penzolavano dal mento e un altro che si stava staccando dalle ciglia dell’occhio destro. La baciai e la ripulii completamente. Facevo fatica a non venire quando ripulivo la faccia di mia moglie dallo sperma degli altri. Nel frattempo Lorenzo si ...
... stava masturbando con foga, Laura si voltò verso di lui e lo ammonì: “E tu smettila, che poi va a finire che vieni subito!” Lui interruppe la sega. Poi Laura scese da sopra di me e si andò ad inginocchiare al centro della sauna, ci guardò e disse: “Ho bisogno di una doccia… Venite a pisciarmi addosso?” Ci alzammo di scatto e la raggiungemmo al centro della sauna. Sotto di lei c’era un chiusino per scaricare l’acqua. Ci disponemmo davanti a lei e le puntammo i cazzi sul viso. Il primo a schizzare fu Lorenzo. Lei vide arrivare il getto e lo raggiunse a bocca aperta. Il piscio le schiumava sulla lingua e le scendeva dai lati della bocca sul collo e sul seno, le percorreva tutta la pancia, le finiva tra le gambe, sulla fica e alla fine nel chiusino. Anch’io iniziai a pisciarle addosso ma visto che in bocca stava prendendo quella di Lorenzo, mi accontentai di farle bruciare gli occhi. Appena ebbe finito di pisciare Lorenzo la prese per mano e si andò a sedere sulla panca di legno dov’era il vecchio Francese poco prima, la fece inginocchiare e si fece fare un bocchino. Laura si girò verso di me e mi chiese di incularla. Ce la sbattemmo per bene per una decina di minuti, poi lei venne di nuovo e noi subito dopo di lei. Lorenzo le venne in bocca. Laura ingoiò tutto e si girò chiedendomi di sborrarle nel culo. La accontentai quasi subito. Quando avemmo finito di usarla ci ricomponemmo e tornammo nelle rispettive stanze a lavarci e prepararci per uscire a cena. Si erano fatte quasi le ...