1. Incontrato per caso


    Data: 28/05/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... ad avvicinarsi arrivando al fianco di Sandro continuando a discorrere, ormai era vicinissima e lui poteva sicuramente udire oltre alla sua voce dal telefono anche quella di Elisa dal vivo. Lei sollevò infatti la testa incredula guardando avanti a sé, poi la girò verso di lui che ormai era accanto e guardandolo fisso negli occhi continuava a parlargli. Al presente l�espressione e la manifestazione di Elisa erano un inedito miscuglio composto da estrema felicità, di novello stupore e di sconclusionato sbigottimento tenendo frattanto insolitamente il telefono sempre vicino all�orecchio:�Così sei tu. Io t�ho sempre immaginato diverso�.�T�ho forse deluso? Sei scontento, dispiaciuto?�.�No, deluso no, soltanto che t�immaginavo ritenendoti differente�.�Tu invece, sei come t�ho sempre avuto nella mia mente�.�Beh, non &egrave stato un grande sforzo, tu avevi una mia foto� - disse lei sorridendo.�Devo però riferirti una cosa, tra l�altro che non m�hai chiesto�.�Non riusciamo proprio a parlarci senza un telefono di mezzo� - sorrise in maniera canzonatoria Elisa, chiudendo in maniera beffarda la conversazione al cellulare, pure Sandro sembrò riapparire da molto lontano e ruppe anch�egli il dialogo.�T�aspettavo, sai? Sapevo che eri fra i partecipanti, ero nervosa, non sapevo che cos�avresti fatto, che cosa avrei fatto io di preciso. Ti rendi conto, che ci conosciamo carnalmente senza in effetti esserci mai visti?�.�E� per te questo era un problema?�.�No, non proprio, soltanto che mi ...
    ... metteva a disagio, non so come spiegartelo�.�E allora? Dimmi perché non hai voluto sentirmi più?�. Lei non staccava gli occhi dai suoi, quasi come se volesse sfidarlo pungolandolo ancora:�Perché quando facevo l�amore, realmente intendo con qualcuno, non eri mai tu. Loro non erano mai all�altezza, non mi toccavano, non mi baciavano né m�accarezzavano come facevi tu. Tu non trovi che questo sia strano? In fondo tu non le hai mai fatte per davvero queste cose, perché non hai mai fatto l�amore con me in modo pratico e reale. Io lo facevo con me stessa, con la tua voce e con le tue parole, perché non ho mai sentito realmente il tuo sapore o il suo cazzo dentro di me, che spingeva forte o la tua lingua nella mia bocca. Tu non esisti, perché tu sei il frutto della mia fantasia�.Lui la guardò visibilmente disorientato e in aggiunta a ciò stupefatto senza capire.�Sì, certo che esisto. Sono qui davanti a te e se solo tu volessi pure oggi, stasera, anche subito�.�No, così distruggeremmo e rovineremmo tutto. Non credi? Mi deluderesti come m�hanno afflitto, amareggiato e deluso tutti gli altri�.�Che cosa dici? Ti dimostrerò svelandoti che non &egrave così, perché ci sono percezioni e sensazioni, che le parole per quanto abilmente e perfettamente pronunciate non possono celebrare né citare né evocare, in quanto io voglio farti provare tutte queste sensazioni�.Elisa lo guardò intensamente squadrandolo in maniera profonda, poi comodamente si girò per allontanarsi senza rispondergli lasciandolo ...