La setta
Data: 30/05/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autore: suve
... mi inginocchio e mi piego indietro, ora siamo più stabili e Giada si muove come una furia. Sento un urlo vicino, mi giro. Isa è a quattro zampe e il Sacerdote la sta montando con forza, guardo meglio, la sta inculando. La sua faccia è sofferente però la vedo cambiare di secondo in secondo, gli urletti divengono gemiti, le smorfie sorrisi. Le piace quel che le sta facendo il Sacerdote, tende le mani indietro a afferrare le mani che la stringono sulle anche e tirarlo a se. Giada ansima sempre più velocemente sopra di me, allarga la bocca a prendere respiro e urla mentre viene bagnandomi il ventre col suo miele. Anche io sono vicino ma non voglio finire in lei, resisto ancora qualche secondo, il tempo di farla calmare, poi mi stacco da lei e mi metto in piedi davanti a Isa. All�inizio non mi vede, ha gli occhi chiusi e la bocca aperta in un gemito ininterrotto. Ne approfitto e le appoggio la punta del cazzo sulle labbra. Spalanca gli occhi per la sorpresa ma subito lo avvolge con la lingua e lo succhia. Il Sacerdote dietro di lei colpisce sempre più ...
... forte, sempre più veloce, immagino come sia ridotto il suo buchino, ma Isa gode anche di questo, mugola a bocca piena, gli occhi di nuovo chiusi, e io esplodo, vengo nella sua bocca con getti potenti che penso le arrivino direttamente in gola. Non si stacca, serra le labbra a metà dell�asta e ingoia quanto le sto donando lasciandomi uscire solo alla fine quando l�ha ripulito per bene.Intorno a noi è un carnaio, tutte le combinazioni possibili nel sesso le vedo rappresentate davanti ai miei occhi. Lentamente ognuno giunge all�orgasmo e si adagia sui tappeti morbidi.Alzo gli occhi verso il paravento, so che il Maestro ci sta guardando, immagino che la Sacerdotessa con lui l�abbia deliziato delle sue arti mentre ci osservava, però non noto movimenti. Alla fine i Sacerdoti si alzano e ci fanno uscire dal salone tutti quanti, ancora il Maestro non si vede, ma ci badiamo poco più propensi a pensare alla doccia che ci attende che a lui. Alla fine dormiamo nelle stanze che ci hanno assegnato. Cado sul letto stanchissimo e mi addormento con l�accappatoio ancora addosso.