1. Di quando avevo fatto un 69 con mio figlio - 4


    Data: 19/10/2017, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    ... Guidata dalla realtà vera che stavo vivendo,mi ero alzata e dirigendomi verso la camera di mio figlio,vi ero entrata richiudendomi a chiave la porta alle mie spalle. Mio figlio era ancora sveglio con un libro in mano illuminato dalla tenue luce dell'abajour. -Ciao- Gli avevo bisbigliato con la voce impastata dal fresco orgasmo. -Ciao!- Mi aveva risposto ricambiando la mia fuggevole occhiata. -Sono venuta a riscuotere il mio compenso da puttana!- Gli avevo bisbigliato con la bocca appoggiata al suo orecchio. Subito dopo,senza perdere il contatto coi suoi occhi carichi di stupore,avevo lasciato scivolare a terra l'accappatoio rimanendo completamente nuda,poi avevo scoperto il lenzuolo ed abbassandogli il pigiama,mi ero coricata su di lui accoppiandomi in un fantastico e osceno 69. Mio figlio dall'alto della sua esperienza si era immediatamente attivato infilandomi la testa tra le cosce e la bocca sul mio sesso gocciolante: -Mamma....ma quanto sei eccitata...altro che pagamento per la tua prestazione...qui ci vuole un compenso milionario per ripagare lo splendore di questo scrigno che hai offerto al mio desiderio. E' da ieri che aspetto questo momento e se proprio lo vuoi sapere,oggi ho evitato le avences che mi hanno fatto la mia fidanzata e le mie amiche! Ho voluto riservarmi solo per te e se tu non fossi venuta,avrei dovuto masturbarmi tanti sono pieni e dolenti i miei testicoli. In effetti,quello che mi stava dicendo era la verità,infatti avevo avuto difficoltà a sfilargli ...
    ... il pigiama tanto potente era la sua erezione. Come mi sentivo bene in quella postura! Sdraiata sul muscoloso corpo di mio figlio con la sua lingua che esplorava ogni piega del mio sesso aperto per lui e la sua verga che svettava vibrante davanti al mio sguardo incantato e voglioso. Mio figlio ci sapeva davvero fare con la bocca e con la sua saettante lingua,mi aveva regalato tre incredibili orgasmi prima di distendere le gambe e bloccandosi dentro la mia bocca,rilasciare il suo carico di bollenti schizzi di sborra che avevo ingoiato con gusto e desiderio. Siamo rimasti abbracciati così per un po continuando a leccarci con la stessa cura che usano le gatte gatte coi loro micini. Quando mi sono girata,il nostro abbraccio era divenuto dolce e languido come quello di due platonici innamorati. Non vi fosse stata nell'aria l'olezzo dei nostri umori,si sarebbe potuto pensare che eravamo ai preliminari tanto delicati erano i baci e le carezze che ci scambiavamo. Mio figlio pennellava con la lingua ogni lembo del mio corpo raggiungibile in quella postura. Mi baciava il viso,i capelli,il collo spingendosi sino alle tette i cui capezzoli,induriti dall'eccitazione,svettavano come frutti di bosco in attesa di essere colti. -Mmmm...che tette che hai mamma e che capezzoli da mangiare e da sborrare al momento giusto...- Persa nel mio stato di beatitudine,non mi ero accorta che tra le mie gambe qualcosa di caldo,duro e pulsante si stava risvegliando. -Mamma....ti voglio....voglio fare l'amore ...