1. A una certa età..


    Data: 21/08/2017, Categorie: Incesti Autore: Metal_Man, Fonte: RaccontiMilu

    Maurizio non riusciva a credere a quanto era scritto in quella mail. La lesse e rilesse più volte, sillaba per sillaba, per accertarsi di aver effettivamente compreso il contenuto; ma ad ogni controllo il risultato era sempre il medesimo, non c'era nessuna possibilità di errore, nessun fraintendimento: dunque, seppur con un po' di ritardo, quanto finora aveva vissuto solo con la mente, poteva diventare realtà… oppure poteva fargli perdere tutto.Maurizio aveva 70 anni, ed il suo più grosso rimpianto era stato di decidere troppo tardi di divorziare: non sopportava sua moglie da parecchi anni –e la cosa era reciproca- ma avevano preso una decisione definitiva e drastica solo 11 anni prima, dopo che entrambi i figli avevano iniziato a costruirsi una vita propria; il lato negativo però era che era troppo vecchio per rifarsi una vita, ma preferiva la solitudine, spezzata dalle visite dei figli, al continuare a vivere sotto lo stesso tetto di quell’arpia della sua ex moglie; era più giovane di lui di 9 anni, ma avendo rotto ogni contatto con lei, non sapeva nemmeno se avesse deciso di ricominciare con qualcun altro o meno, non che la cosa gli interessasse.Anche con gli altri parenti di sua moglie, con i quali facevano continuamente uscite e cene, dopo la separazione aveva smesso di sentirsi, dimenticandoli presto. Tutti tranne una: sua nipote Alessia, figlia di sua cognata. Aveva iniziato a incontrarla più assiduamente quando lei frequentava l’ultimo anno di liceo, ed anche dopo ...
    ... il divorzio aveva cercato di non allontanarsi da lei. Chiacchieravano assieme degli argomenti più disparati, dalla letteratura alla storia, passando per attualità e politica, senza trascurare altri più ‘frivoli’ come la tv o il cinema.Alessia si era sempre comportata in modo affettuoso, vedendo lo zio come un secondo padre, sentimento che dall’altra parte, non era allo stesso modo contraccambiato: Maurizio vedeva la nipote come una donna, una bella e giovane donna che rispecchiava i suoi gusti; formosa, con qualche chilo di troppo ma un abbondante seno, fianchi larghi e un ampio sedere; non di rado le faceva i complimenti per i suoi abiti, e non visto lasciava che lo sguardo si perdesse nelle sue scollature, per osservare ogni millimetro dei prosperosi seni.Poco prima di partire fuori per l’università, Alessia insegnò allo zio le funzioni basilari di un pc e di internet, come inviare mail e utilizzare software di messaggistica istantanea; sebbene all’epoca avesse quasi 50 anni e per le abitudini avute fino ad allora non fosse particolarmente pratico con la tecnologia, riuscì ad imparare in fretta ed i contatti con la nipote proseguirono virtualmente, nonostante l’imminente divorzio e il conseguente allontanamento dagli altri familiari.Grazie anche alla “protezione” fornita dallo schermo del pc, le conversazioni tra i due cominciarono a toccare sempre più spesso aspetti della vita personale: spronata dalle domande dello zio, era Alessia a raccontare le sue giornate, le sue ...
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