1. A una certa età..


    Data: 21/08/2017, Categorie: Incesti Autore: Metal_Man, Fonte: RaccontiMilu

    ... sesso, che trovò già umido; quando le infilò un dito Alessia gemette, ma continuò a succhiare e leccare il glande gonfio e violaceo, finché, grondante di umori, si rimise il piedi, lasciò cadere per terra il perizoma e salì a cavalcioni su Maurizio, sollevando leggermente la gonna.“e così sembrano rifatte?”, disse mentre, portando le mani dietro la schiena, slacciava e toglieva il reggiseno. Privi di sostegno, i seni persero la forma rotonda e l’aspetto sodo, e cascarono morbidi verso il basso; sfregando con i peli pubici il cazzo di Maurizio, si avvicinò a lui, e tenendo i seni ben sollevati con le mani, li schiacciò contro il suo viso e cominciò a ondeggiare con il busto, facendoglieli dondolare in faccia; Maurizio leccava e baciava l’abbondante carne morbida, succhiando i grossi capezzoli turgidi e scuri.Esattamente come nel racconto, le strinse le natiche con le mani, ed anche Alessia capì, e sollevò il bacino; Maurizio puntò il proprio sesso verso il suo, tenendolo fermo mentre lei lentamente lo faceva entrare dentro di sé; “com’è duro…”, gli sussurrò, e cominciò a spingere con foga, muovendosi su e giù, i seni che continuavano a dondolare, pieni della saliva di lui.Dopo alcune spinte uscì fuori dalla sua vagina, e lei, rimessasi in piedi, si accarezzò i seni bagnati, leccandosi le labbra, e tolse anche la gonna; Maurizio era estremamente eccitato, non avrebbe mai pensato che la sua scopata migliore sarebbe avvenuta a 70 anni, e con sua nipote.Seguendo il “copione” del ...
    ... loro racconto, Alessia si mise carponi per terra, esponendo il suo sesso che grondava umori; Maurizio aveva l’affanno, ma s’inginocchiò dietro di lei e con facilità lo infilò, prendendo a spingere come un ossesso; si chinò in avanti, fino a baciarle la schiena e afferrare i seni che dondolavano ad ogni spinta, per strizzarli, stringerli, massaggiarli; Alessia ansimava e gemeva, muovendo il bacino all’unisono con lo zio, che ormai prossimo all’orgasmo disse: “oh si Alessia mia… si, sto venend… hhhh!”; ebbe un gemito strozzato, e si accasciò per terra.Alessia urlò, cercò immediatamente di rianimarlo, ma in preda alle lacrime, preferì chiamare un’ambulanza. E ora, cosa avrebbe detto? Che stava facendo sesso con suo zio? Pensò di rivestirlo e di dire che aveva avuto un malore, ma gli abiti che indossava lei non erano certo quelli di una nipote in una visita di famiglia; il tempo di rivestirsi e di mettere un accappatoio allo zio, e l’ambulanza era già arrivata, a sirene spiegate.Disse di essere la sua fidanzata; quando il medico del pronto soccorso, un tipo giovane dall’aria simpatica, venne a saperlo, emise un fischio “ah però, hai capito il nonno! Però pure lei signorì, che lui ha una certa età, se mi si veste così, la prossima volta rischia di fargli venire un arresto cardiaco eh! Datevi un po’ una controllata, mica è un ragazzino”“come sta adesso?”, chiese Alessia tra la preoccupazione e la vergogna“sta bene sta bene, ha avuto un malore.. sa com’è, il cuore non è più quello di ...