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Mamma confusa ma felice
Data: 01/06/2019, Categorie: Incesti Autore: GIANGIA
... dissi, si si stò uscendo, strofinandosi i capelli ancora umidi mi disse, mi ci voleva proprio, mi domandai se intendeva la doccia o la sega che si era fatto, presi una spugna e detergente e cominciai a ripulire la doccia, il pensiero di cosa era appena accaduto li dentro mi eccitava, mentre pulivo, mi accorsi che qualcosa stava ancora colando dalla tendina, lo toccai con i polpastrelli, sentendone la viscosità, era sicuramente lo sperma di Roberto, strisciando la tendina ne raccolsi ancora, lo annusai, e riconobbi l'odore di maschio,senza pensarci lo portai alla bocca, con la lingua ripulii le dita, gustando quel seme. Mi vergognai di quello che avevo fatto, ma era più forte di me, mi sedetti sul bidet, mi masturbai pensando a quel giovane cazzo. Una sera, prima di cena mio marito non era ancora rientrato, ma non serebbe mancato tanto,stavo facendo la doccia, fuori la luce era scarsa, ma notai dalla finestra aperta, considerata la temperatura, vidi come un ombra, non detti importanza, ma con indifferenza osservai attentamente, c'era Roberto sul balcone che mi guardava, mi venne subito il dubbio che sapesse che da tempo lo osservavo, ma mi convinsi che anche lui come me gli capito per caso, comunque sapendo della sua presenza, cominciai ad accarezzarmi la fica, facevo colare l'aqcua e sapone sul seno, ritornavo sulla fica, accennando ad un ditalino, ma il rumore della serratura della porta mi interruppe. Ciao Mi asciugo e preparo subito cena, dissi a mio Marito,misi un ...
... accappatoio, andai in cucina, nel mentre ne usciva Roberto,teneva la mano davanti alla patta, vengo subito disse andando in camera sua, sorridendo pensai, vengo come?. La situazione andòavanti per parecchio, a volte lasciavo i miei perizomi o slippini usati in bagno, con la speranza di vederlo annusarli o leccare i miei umori, sino ad una sera, di Luglio, eravamo a letto, mi venne una voglia di scopare come succedeva da ragazzina, mi avvicinai ad Alberto, cominciai ad accarezzargli il cazzo, lo scappellavo, poi mi chinai e cominciai a succhiarlo,ci spogliammo, e cominciammo un favoloso 69, vidi la porta della camera socchiusa, stavo per dire a mio marito che bisognava chiudere, quando vidi un piccolo riflesso, senza farmi notare osservai fissando il mio sguardo in quel punto, non c'erano dubbi, il riflesso era dell'orologio nel polso di Roberto, ci stava guardando mentre stavamo scopando. Non nascondo che la situazione mi eccitava tantissimo, misi a cavalcioni, pi piegai in modo che la mia fica si vedesse bene, presi il cazzo di Alberto e me lo infilai dentro, lentamente mi muovevo, sapendo che Roberto ci guardava, lo vedeva entrare e uscire, avrei voluto vedere il suo cazzo in erezione, sicuramente mi avrebbe voluto scopare, godetti come poche volte mi successe, volevo che vedesse quanto mi piaceva il cazzo, mi girai, Alberto sempre sdraiato, mi abbassai facendo scivolare il cazzo dentro il mio culo, sù e giù sempre più velocemente, mi è sempre piaciuto farmi inculare, Alberto mi ...