1. Riverita, servita e soddisfatta


    Data: 02/06/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... infilato una mano dentro le mie mutandine, m�ha acciuffato il clitoride e a iniziato a rilento a stuzzicarmelo. Avrei preferito qualcosa di più sostanzioso, ma dopo quel terremoto, a Gerardo non si poteva chiedere di più. Le sue dita frattanto si muovevano in modo accorto e ferrato nella mia intimità, tenuto conto che neppure mezzo minuto dopo sono venuta fra le sue mani. Quando ho ripreso il controllo di me stessa, di fronte a me c�era Carla che sogghignava, in seguito m�ha accarezzato teneramente su d�una guancia donandomi un lieve bacio proferendo:�Lucilla cara, sei stata davvero attiva, efficiente e spedita�. In ugual modo Gerardo ha annuito ridendo appagato della mia opera.Io ero ancora talmente inebetita e offuscata dall�emozione, mentre Gerardo era debilitato ed estenuato con la testa rivolta all�indietro sul canap&egrave:�E� stata una meraviglia, non credevo, vi ringrazio per tutto ragazzi� - ho proclamato io, successivamente mi sono resa conto che Carla era rimasta intenzionalmente distante dal gioco e forse avrebbe voluto godere pure lei.�Noi ci siamo appagati, siamo già acquietati, ma tu no. Posso frattanto ovviare eseguendo più cose per te? Che te ne pare?�.In quel momento per gratitudine sarei stata ugualmente disposta a un rapporto saffico, che ho tra l�altro perpetuamente biasimato e detestato, Carla nel mentre m�ha sorriso, poi m�ha risposto manifestando:�Nel periodo che io ne avrò bisogno, sarai tu a spalleggiarmi e a sostenermi, perché questa &egrave ...
    ... un�amicizia intima�.Sollecitamente Carla si &egrave occupata di Gerardo, ha agguantato il suo cazzo completamente rilassato tra le mani ripulendolo con un canovaccio, in seguito ha baciato con delicatezza il cazzo esausto e lo ha riposto dentro la chiusura lampo dei pantaloni con affetto, così come farebbe una mamma che mette a nanna il proprio lattante. Da quella sera il sogno periodico spetta a Carla, perché la osservo con il suo sorriso tenero e materno, dato che mi chiede l�aiuto che le ho promesso. Mi riferisce che vaneggia dalla voglia d�un rapporto con me e che Gerardo non &egrave d'accordo, per questo &egrave venuta da sola, dopo comincia ad accarezzarmi la gola, scendendo fino al seno sbottonandomi la camicetta e baciandomi i capezzoli. Io, nel contempo, che non mi sono mai sognata di fare l�amore con una donna, anzi, solamente il concetto m�ha sempre stomacato, inizio a essere aizzata ed eccitata. Carla si denuda e spoglia pure me, dopo introduce la testa tra le mie cosce e comincia a leccarmi l�inguine, nel fare questo mi scavalca e assume la posizione del sessantanove. Ho la sua pelosissima e odorosa fica davanti agli occhi e sotto il naso, l�eccellente lavoro della sua abile lingua mi sta facendo venire, non resisto oltremodo. Aggredita dall�orgasmo affondo la mia lingua nella sua fessura bagnatissima, di solito a questo punto mi sveglio, ciononostante la curiosità su come possa essere il rapporto con un�altra donna mi perseguita per tutto il giorno, fino al riproporsi ...
«12...456...18»