Il fidanzato di mia sorella 14 - vacanza brasiliana 1
Data: 02/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987
... facendomi capire di essere un napoletano
“Qualche problema?”, gli domando seccato
“No, no, nun cce sta nisciunu prublema”, amo il suo accento ma la sua arroganza di aver svelato il mio orientamento sessuale, anche se gli altri con i miei atteggiamenti lo avevano già capito, mi fa arrabbiare e ritorno a nascondermi dietro Kai che tiene gli occhi chiusi mentre ascolta la musica o sta addirittura dormendo.
“Ehi”, mi fa di nuovo il tizio tenendosi una mano sul pacco “ti va?”
Esito un attimo guardando il mio fidanzato ma capendo che sta dormendo, faccio cenno di si al signore che si alza e va verso il bagno. Io aspetto un minuto per non dare nell’occhio, mi alzo ed entro anche io nella toilette chiudendo a chiave. Carmine mi bacia con passione solleticandomi il mento con la sua barba.
“Me sta faciennu ‘mpazzì”, mi dice abbassandomi in corrispondenza del suo pacco
Io gli metto subito le mani addosso, gli sbottono la patta, gli calo i boxer e ne viene fuori un cazzo non molto lungo, sui 16cm, ma grosso alla base fino ad affusolarsi, ma non esageratamente, una volta raggiunta la cappella. Carmine mi mette una mano sulla nuca e mi avvicina la bocca al suo cazzo, io spalanco le mie fauci e me lo ficco tutto dentro. Non appena entra la cappella posso respirare ma quando me lo ficca in bocca fino a raggiungere le palle, ho come la sensazione che i bordi della mia cavità orale si stiano per lacerare. Carmine mi ficca il suo cazzo in bocca tenendomi per la nuca mentre ...
... con l’altra mano mi accarezza il mento e la guancia sentendo la sua fede nuziale strofinare contro la mia barba.
“Hai una bocca bellissima”, mi fa ritornando a parlare in italiano ma senza farmi notare il suo dialetto locale segno che deve essere una persona molto influente che sa parlare benissimo e ha seguito sicuramente alcuni corsi di dizione “non so che cosa mi hai fatto, ma non ho saputo resistere”
Siamo in bagno da un po’ di tempo ormai e anche se nessuno e’ ancora venuto a reclamare per eventuali bisogni corporali, potrebbe succedere da un momento all’altro, quindi estraggo tutto il suo cazzo dalla mia bocca e inizio a succhiargli solo la cappella e mezza asta portandolo a sborrare nella mia boccuccia. Non e’ molta per fortuna così posso mandarla giù nel mio stomaco famelico senza sporcarmi la maglia.
“Non mi era mai capitata una cosa del genere”, mi confessa
“Non sei mai stato con un uomo?”
“No, tu sei il primo” continua confidandosi con me mentre si ricompone “ma che cos’hai di tanto speciale?
Vorrei rispondergli ma mi da uno schiaffetto sulla guancia, apre la porta del bagno e se ne va. Dopo un po’ esco anche io e mi siedo accanto a Kai che si e’ svegliato smettendo di ascoltare la musica.
“Cosa avete fatto tu e quel bonazzo?”
“Niente, cosa avremmo dovuto fare?
“Siete stai dieci minuti nel bagno”, mi fa notare il mio ragazzo
“Non e’ vero. Prima e’ entrato lui e poi io e dopo abbiamo parlato, per questo abbiamo tardato”
“Allora perché ...