nuove scoperte
Data: 02/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Sesso di Gruppo
Autore: alexis415
... tonsille, audacemente iniziai con un dito a frugare il suo buchetto spingendo dentro l’indice sentivo che apprezzava e si faceva sempre più duro. Ad un tratto mi stacco dicendomi che voleva incularmi. Io non attendevo altro, mi alzai, mi abbassai i pantaloni e mi appoggiai ad un albero, mi lubrificai con un pò di saliva e poi con le mani allargai le natiche offrendomi impudicamente a lui . Sentii le sue dita che toccarono il mio buco e poi appoggiò la cappella sul culo e iniziò a spingere piano. Quando la cappella era ormai entrata, mi diede un colpo forte e penerò tutto. Sentii un dolore lancinante che subito lasciò posto ad un piacere travolgente, iniziò a muoversi ritmicamente dentro di me , mi stava stantuffando bene ed io senza toccarmi stavo per venire. Il suo movimento si fece più veloce e brutale fino a che sentii la sua sborra scorrermi dentro. La sensazione fu così bella che venni pure io . Rimanemmo così avvinghiati per qualche secondo, poi si stacco da me, prese dei fazzolettini , si pulì e poi inizio ad asciugare la sua sborra che mi usciva dal culo. Si accese una sigaretta e inizio a parlarmi. La conversazione fu piacevole e intrigante infatti mi disse che poco dopo il confine avrei trovato un locale, un club privato per gay e lesbiche, dove avrei potuto fare certamente altre conoscenze e amicizie. Lo ringraziai per l’informazione che mi aveva dato e anche che la scopata che mi aveva fatto fare, raggiungemmo le rispettive auto e andammo ogni uno per la propria ...
... stradaTornai a casa contento e soddisfatto della bella scopata ma allo stesso tempo mi intrigava l’idea di andare nel locale che mi aveva indicato. Così il giorno dopo, seguendo scrupolosamente le dettagliate indicazioni che mi erano state fornite, raggiunsi questo locale. Il club si trovava poco fuori del paese vicino un centro commerciale ma in un posto quasi nascosto e riservato, mi avvicinai all’ingresso e vidi una targa che indicava i giorni di apertura e gli orari. Era ancora abbastanza presto e quindi decisi di farmi un giro, magari mangiare qualche cosa e poi ritornare. Arrivai al locale dopo circa tre ore , vidi lo spiazzo antistante con alcune auto parcheggiate, mi feci coraggio e bussai al portone. Mi fu aperto da un bel ragazzo il quale mi diede il benvenuto . Dissi che era la prima volta che ero in quel posto e lui immediatamente mi diede tutte le informazione in modo esauriente , sottolineando più volte la massima discrezione che offriva quella struttura. Decisi di provare ad entrare, pagai la mia quota e varcai la soglia del privè. La luce era molto bassa, dovetti abituarmi un po’ prima di iniziare a distinguere le forme, vidi un bancone di un bar veramente ben fornito tante poltrone e divanetti tutto intorno, una pista da ballo e una porta che portava in tante piccole salette dove evidentemente ci si poteva appartare. Notai subito uomini e donne che parlavano affabilmente una coppia di ragazze che si baciavano teneramente mentre in una salette vidi un ragazzo ...