1. La mia nipotina


    Data: 04/06/2019, Categorie: Incesti Etero Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... &egrave casa tua, faccio come vuoi.�-�Fai pure come sei abituata, non mi disturbi, anzi�, replicai, pensando, invece fra me e me, �sarebbe meglio nascondessi qualcosa, cara mia!�Dopo colazione, ognuno si ritirò nel proprio bagno per le abluzioni mattutine. Poi io mi vestii per uscire e vide che anche lei aveva fatto altrettanto, imbottendosi in pantaloni lunghi ed un maglione girocollo.-�Nonno, vado all'università. Mi sono iscritta online da casa ma devo perfezionare mostrando i miei documenti, e poi devo prendere informazioni sui corsi. Come si fa ad arrivare ?�-�Non preoccuparti, ti ci porto io, per questa volta. Ma dimmi, hai un cellulare italiano ?�-�No.�-�Bene, allora, prima di tutto, andremo a prendertene uno, così ci potremo tenere in contatto spendendo di meno.�Uscimmo, le acquistai un cellulare in un negozio specializzato e l'accompagnai all'università, dopo averle spiegato come fare per ritornare al mio appartamento. Io feci la spesa e poi ritornai a casa.Verso mezzogiorno mi arrivò una telefonata da Claudia, mi comunicava che aveva conosciuto alcune ragazze che facevano il suo stesso corso e che non sarebbe rientrata per pranzo.Al pomeriggio, al suo rientro, si mise subito piuttosto svestita, viste le temperature nell'appartamento, e venne a sedersi nel mio studio per raccontarmi la sua giornata. Era una ragazza entusiasta piena di vita, osservatrice. Mi raccontò dell'università, delle nuove amiche, di quello che aveva visto della città, insomma, mi tenne per ...
    ... oltre un'ora a far conversazione, poi mi chiese se poteva accedere ad internet per mandare dei messaggi ai suoi genitori ed agli amici, così le diedi i parametri per connettersi.Io, frattempo, mi misi a preparare la cena. Dopo un po' arrivò Claudia e mi disse che voleva aiutarmi, allora le chiesi di preparare la tavola e le indicai dove prendere le cose. Lei, sempre con la maglietta del giorno prima, corta che le copriva appena il sederino, si diede da fare. Ad un certo punto le cadde qualcosa e si chinò, lasciandomi vedere il culetto, coperto, quella sera, da un perizomino, nero. Ragazzi, roba da infarto. All'erezione immediata, reagii voltandomi verso un'altra parte per non farmi vedere. Quando mi calmai, finii di preparare la cena. Mangiammo conversando del più e del meno e poi io mi avviai in sala per guardare un po di tv.Mi sedetti sul divano e lei mi si sedette vicino. Dopo un po, si accoccolò al mio fianco, piegando le gambe sotto di sé. Allora le passai il braccio attorno alle spalle, e si appoggiò mollemente sul mio petto.-�Che bello, nonno, stare così, a casa. Sai mi piace farmi coccolare, ma il mio papà era sempre un pochino freddo. Invece tu mi sembri più dolce. Com'&egrave che la nonna se ne andò ?�Sempre tenendola contro di me, le spiegai la situazione, del fatto che le mia ex, sua nonna, voleva �realizzarsi� ma che, a mio avviso, semplicemente non sapeva che cosa voleva dalla vita.Passammo così una serata tranquilla, in casa. Poi, verso le 11 si alzò e si diresse ...
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