1. Giornata di pioggia - Capitolo 2


    Data: 05/06/2019, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45

    ... non me ne curavo. Ero felice di condividere questa mia parte segreta, privata con lui. I miei quindici centimetri duri come pietra stavano diritti, dannatamente in attesa di attenzione. Spuntava da uno spesso cespuglio di peli pubici neri e stava sopra le grosse palle pendenti. Giorgio si sedette sopra di me e si trafisse sul mio membro. I suoi occhi erano larghi e luccicavano di piacere e desiderio. Rimasi sdraiato, lasciando che mi guardasse finché lo desiderava, io ero suo.Quando mi ebbe preso completamente dentro, mi prese delicatamente una mano e la mise sulla cintura dei suoi boxer. Agganciai i pollici alle sue mutande... e poi... diedi uno strattone in giù. Il suo cazzo mostruosamente enorme saltò fuori libero. Ansai rumorosamente. L’uccello doveva essere lungo almeno diciannove centimetri. Era incoronato da un cespuglio enorme di peli pubici marrone chiaro e sotto pendeva un set enorme di palle. Il cazzo era grosso, intonso, ed umido... e mi fece venire l’acquolina in bocca. Ora era il mio turno di prenderlo... con ogni dettaglio finché volevo. Il ragazzo doveva avere un anno e mezzo meno di me, ma... il suo pacco era significativamente più impressionante del mio. Non che io mi lagnassi! Avevo trovato un pene enorme, dolcissimo con cui giocare."È bello" Bisbigliai."È tutto tuo" Sorrise.Anch’io gli sorrisi.Allora si sdraiò accanto a me... la testa sul mio inguine ed il suo inguine davanti alla mia testa. Ora il suo cazzo colossale era a pochi centimetri dalla mia ...
    ... faccia. Mi presi un momento per inalare... preso dal suo profumo muschiato. Era diverso dal mio, ma forte e delizioso allo stesso tempo. Era...Ed io emisi un intenso lamento di piacere quando sentii una calda, bagnatata sensazione avviluppare il mio uccello. Scesi immediatamente su di lui. Era la prima volta che sentivo una bocca intorno al mio cazzo e la prima volta che sentivo un cazzo dentro la mia bocca. Era delizioso. Emozioni intensamente potenti cui non sapevo dare un nome si svilupparono dentro di me mentre provavo il mio primo vero sapore di sesso... mentre Giorgio ed io stavamo veramente condividendoci, i nostri corpi ed i nostri esseri condivisi con l’altro. Aprii miei luoghi più privati a lui dandogli il benvenuto e lui fece lo stesso con me. Ci prendemmo la verginità dell’altro mentre lentamente succhiavamo metodicamente ed eroticamente il pene dell'altro.Non c'era possibilità che riuscissi a prendere tutto il suo cazzo nella mia gola, ma ne presi quanto potevo, come lui faceva con me. Feci correre le mani sul suo corpo, attraverso i suoi spessi peli pubici e sul suo sedere mentre onde di piacere pulsavano attraverso il mio corpo ed offrivo la stessa cosa a Giorgio. Il suo uccello era così grosso... così tentatore... così invitante... così mio. Assaggiavo le gocce salate di liquido pre seminale che si formavano sulla punta del suo pene. Erano deliziose e mi eccitavano sempre più. Le mie mani vagavano sul suo corpo e la mia bocca ingoiava il suo cazzo.Presto sentii che ...