1. In vacanza


    Data: 06/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: bovary69, Fonte: Annunci69

    Me lo aveva messo in testa giorno dopo giorno quel porcone di mio marito.Mi proponeva sempre di farmi un ragazzo molto più giovane .Io non pensavo minimamente a realizzare il suo "sogno". Consideravo la cosa solo un momento di trasgressione, a parole ,tra le lenzuola del nostro letto. A volte,ma solo con l'obbiettivo di assecondarlo e dargli maggiore piacere, gli concedevo una frase o un racconto in cui mi rendevo protagonista di chissà quali avventure:situazioni estreme in cui io giocavo il ruolo di protagonista con ragazzi molto più giovani di me. Ma tra il dire e il fare..
    
    Eppure ,malgrado la mia spontanea intransigenza, mentre eravamo in vacanza a Zanzibar accadde l'imprevedibile. Un ragazzo della spiaggia , un beach boys,come vengono chiamati in questi posti, ci offrì una gita all isola delle tartarughe. Molti erano quelli che la proponevano ma Adam, così si faceva chiamare, ce la propose con ina tale umilta ,timidezza e simpatia che scegliemmo lui, indipendentemente dal prezzo richiesto.
    
    Mio marito,Alfredo, è un appassionato di fotografia e in quei mari meravigliosi allontanarsi dalla costa offriva spettacoli subacquei fantastici. Così ,di buon ora partimmo tutti e tre per un luogo che Adam ci aveva detto il migliore.
    
    Poco distanti da un isolotto il ragazzo lancio il vecchio ancorotto avvertendoci che eravamo arrivati.Alfredo si preparò e si immerse ;lentamente si allontanò per dar sfogo alla sua passione. Ovviamente io e Adam rimanemmo ad aspettarlo. Il ...
    ... ragazzo era simpatico, il suo italiano sdrammaticato mi divertiva. Non posso dire che fosse il prototipo del nero atletico che ci si immagina. Non era neanche molto alto e i suoi denti ,sebbene bianchissimi ,erano un po sporgenti. Così,armata di buona pazienza, mi misi seduta a prua per prendere un po' di sole in attesa che il mio lui tornasse .Adam rimase li dov'era,silenziosamente attaccato al timone della barca e sorridendo ogni tanto quando mi vedeva sbuffare per l'attesa.A un certo punto il ragazzetto decise di rinfrescarsi e si tuffo' in acqua con i suoi calzoncini sdruciti.
    
    Io non avevo voglia di nuotare , quell'acqua blue e trasparente mi intimoriva. Dopo qualche scomposta bracciata Adam appoggiò le mani sul bordo e fece per tiirarsi dentro ma ecco che , in quel momento ,avvenne l'impensabile. Mentre traeva forza sulle braccia rimasi sorpresa dai muscoli nervosi che si gonfiavano e da quel colore nero della pelle levigata e bagnata. Setii un fremito, lo ossevai con morbosa curiosa per una donna che poteva essere sua madre.Mentre entrava in barca ,poi,ben altro tipo di visione mi si propose davanti agli occhi:pantaloncini bagnati e appesantiti dall'acqua gli scivolarono sulle ginocchia lasciando scoperto tutto il possibile. Lo vidi bene, afferrai ogni sua immagine. Aveva un tarello che gli scendeva dalle gambe notevolmente . Scappucciato ,con una punta rosa e più grossa che rendeva quel cazzo giovane una armonia di colori e proporzioni. Mi eccittai d'impeto. Un improvvisa ...
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