1. In vacanza


    Data: 06/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: bovary69, Fonte: Annunci69

    ... libidine si impadronì di me ma cercai di non fargli capire quale desiderio aveva suscitato. Aveva la metà dei miei anni, mio marito sarebbe arrivato du li a poco, eppure i miei pensieri, d'improvviso tornarono alle mille feantasie condivise con lui.
    
    Mi ricomposi mentalmente, scrutai il mare per vedere dove Alfredo fosse finito.Era piuttosto lontano. Si immergeva e riemergeva noncurante. Lo guardavo in lontananza quasi per avere un conforto del mio stato d'animo. Mi ero eccittata, avevo certamente fatto capire ad Adam il mio desiderio. Mi vergognavo un po per tutto questo. Ma il giovane non era poi così timido e rispettoso come sembrava; impunemente si sdraio' con le gambe allargate proprio davanti ame come a volersi asciugare al sole e farsi guardare.La barca era piccola, le mie gambe erano tra le sue. Aveva gli occhi chiusi e io lo scrutai sul corpo. Era libidine pura quella che si impadroni' di me. Vedermelo così mi incantò e il mio braccio si protese verso di lui per accarezzarlo. Adam si accorse del gesto e si sbottonò il pantaloncino e se lo calò fino alle ginocchia, Il suo cazzo reagiva senza che io nemmeno lo avessi toccato e d'istinto glielo afferrai. Lui sorrise senza socchiuse gli occhi, arcuò leggermente il busto come a volersi concede del tutto.Sorrise e rimase in attesa. Cominciai a masturbarlo. Su e giu' la mia mano delicata e bianca sentiva pulsare quello strumento nero, duro e morbido al tempo stesso. Su e giu' ,lentamente,senza tregua mentre glielo ...
    ... guardavo eccitata come una ragazza. ce la mettevo tutta, passando da un ritmo ad un altro affinchè gli piacesse di più e mentre lo facevo verificavo se Alfredo fosse arrivato troppo vicino all 'imbarcazione. Non ci fu bisogno di preoccuparsi perchè Adam ,dopo qualche istante,in un fremito ed un gemito selvatico venne copiosamente. La mia mano si riempì di uno sperma bianchissimo e denso. Lo schizzo formidabile si rovesciò sul fondo della barca e sull calzoncino di lui. Venne a pulsioni. Una prima eiaculazione leggera e poi un getto formidabile come non avevo mai visto. Mi ripulii immergendo la mia mano nel mare. Lui ,invece,senza commenti,si tuffò nelle acque e nuotando si avvicinò a mio marito. Tornarono insieme ,parlucchiando e ridendo.
    
    La sera, paradossalmente, mio marito, nel lettone dell'albergo, mi chiese di inventarmi qualcosa per farlo eccitare di più.Non ebbi esitazioni nel raccontargli per filo e per segno cio' che era realmente accaduto. Fu un orgasmo straordinario il suo. E anch'io venni con il suo aiuto in modo molto profondo e intenso. Alla fine Alfredo affermò che il racconto era il migliore che avessi potuto descrivergli " C'è da visitare l'isola delle Delfini"aggiunse. "ci andiamo con Adam"esclamò sicuro. "Stavolta però ,o vieni con me o dovrai avere piu pazienza " .Annuii. Il giorno dopo avrei deciso bene io cosa fare. Ma questa è un altra storia...
    
    E' una storia vera e non immaginaria ( Sul mio profilo c'è una foto che ricorda questa avventura) Ciao.. 
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