1. Chiarimenti pre-esame...


    Data: 08/06/2019, Categorie: Etero Autore: Fiabeschi, Fonte: Annunci69

    La collaboratrice del Prof., proprio lei... Era stupenda, 30 anni appena compiuti, un corpo splendido e due occhi glaciali.
    
    La vidi a lezione esattamente tre mesi prima, in quelle vesti 'professionali' e con quel portamento elegante che sprizzava sensualità ad ogni passo, ad ogni sua frase, ad ogni articolo di quel pesante e noioso Codice Civile.
    
    Di una bellezza disarmante, magra, bionda con questa chioma lunghissima a coprirle quel culetto statuario... un corpo perfetto, il chiarore della sua pelle e la carica sessuale che trasmettevano i suoi occhi e le sue labbra era qualcosa di eccitante ed, allo stesso tempo, disarmante.
    
    Il suo profumo arrivava fin lì, sino al secondo banco della prima fila. La fila vuota, quella degli 'snob', la mia.
    
    Io ero lì solo per guardarla.
    
    Doveva pur esserci un modo per parlarle, un modo per starle vicino e farle capire quanto la desiderassi.
    
    Tre mesi lunghissimi - durante i quali mai smisi di desiderarla - aspettai per contattarla via mail con una scusa banale, banalissima... :
    
    ''Gentile dottoressa, avrei dei dubbi su questo argomento e causa esame imminente vorrei chiederle se fosse possibile ottenere dei chiarimenti e blablablabla... ''
    
    "Gentile studente, il mio ricevimento è fissato il Venerdi dalle ore 15 alle ore 17...
    
    Cordialità."
    
    Finalmente Venerdì.
    
    Ero consapevole che non avrei mai potuto espormi né 'sognare' nulla durante quell'incontro, quasi conoscitivo, perciò mi limitai a domande esclusivamente ...
    ... giuridiche, d'organizzazione e simili... Ma no, non potevo accettare di non rivederla più...
    
    ''Se non le creo problemi o cosa... Può ricevermi anche il prossimo Venerdì? Vorrei preparare l'esame di pari passo con Lei, per vedere come procede il tutto... ''
    
    Temevo potesse dirmi di no, ma in fondo sapevo di attrarla, esteticamente e cerebralmente.
    
    Una Donna attratta è inconfondibile: sorride, annuisce, s'accarezza i capelli - a proposito, splendidi i suoi - mostra le sue mani... E lei sì, faceva tutto questo, tanto che, sorridendomi, mi rispose "assolutamente sì, è il mio lavoro, siamo qui apposta...".
    
    Dì lì al giorno dell'appuntamento fu una settimana lunghissima in cui, giorno dopo giorno, non feci altro che pensare a lei, a noi ed alla mia voglia, a dir poco viscerale, di lei.
    
    Finalmente il venerdì successivo...
    
    Eravamo più 'sciolti', meno formalità, nessun imbarazzo; provarci sarebbe stato davvero 'affrettato', spudorato, del resto m'aveva visto solo una volta, prima d'allora... Ma lei sorrideva, e per me era tanto, tantissimo.
    
    Sapeva benissimo, l'aveva capito, che morivo dalla voglia di baciarla, che morivo dalla voglia di prenderla e di farla mia, di succhiarle le labbra e la lingua, aveva capito benissimo che se solo avessi potuto l'avrei scopata lì, per ore, sino a stremarci.
    
    ''Ma l'aula 13 è occupata, ci sono esami, le dispiace se andiamo in sala collaboratori? '', mi chiese.
    
    ''Assolutamente, la seguo!'', le risposi.
    
    Eccoci lì, in quella ...
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