1. 057 - La giovane "Rouge" rapita e stuprata


    Data: 09/06/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... donna che pensai fosse la moglie. Anche lei era grossa e grassa, aveva dei fianchi e delle tette spropositate e quando la vidi girarsi per raccogliere il fazzoletto che gli era caduto a terra, notai, nonostante la gonna larga e lunga che indossava, un culone da guinnes dei primati.Lei venne verso di me e mi prese per un polso conducendomi dentro la loro roulotte. Una volta li, mi spinse verso il fondo e poi fece scorrere una tenda in modo da chiuderci dentro a quell�angusto e sporco angolo del locale. Senza una parola, mi spogliò nuda, mi guardò per bene, poi mi divaricò le gambe e mi infilò un dito nella patata, sentii dolore e lei si fermò seduta stante. Prese da un armadio un vestito a fiori con l�arricciatura a vita e me lo diede in mano facendomi segno di indossarlo. Provai a raccogliere le mie mutandine e lei me le strappò di mano dicendomi����.�Nostro popolo no mutande!!�Così raccolsi il vestito e lo feci passare da sopra il capo, lo infilai e me lo sistemai addosso alla meglio. La matrona, mi parlò ancora in pseudo italiano���.�Tu guarda, specchio�Ebbi la forza di sorridergli e mi guardai, però, pensai immodestamente, sei carina pure vestita da zingara. Poi chiesi����..�C�è un posto dove posso lavarmi?��Venire con me�Mi accorsi che quel mobil-home era del tipo che scorre lateralmente allargandosi fino a creare degli ambienti del tutto simili ad una vera casa. In effetti dalla parte opposta c�era il bagno. Grande, molto grande con tutti i servizi puliti e assolutamente ...
    ... in ordine. Lei entrò con me e���..�Se tu volere, fai doccia.��Grazie�Mi sfilai il vestito e mi infilai sotto la doccia, mi lavai usando un bagno schiuma che era contenuto in una boccetta di vetro assolutamente anonima. Aveva un colore verdastro e poco invitante alla vista, ma lei insistette affinché io lo usassi����.�Buono, facciamo noi con ortiche e sapone fonduto�Pensai alla mia povera e delicata pelle, con sapone e ortiche sarebbe diventata un fuoco. Non potei rifiutarmi e così lo usai. Quando uscii dalla doccia, ebbi la piacevole sensazione di freschezza sulla pelle con uno strano e altrettanto gradevole e intenso pizzicore generale.Pensai, beh il �sapone fonduto� e l�ortica danno veramente una botta di vita.Mi infilai di nuovo il vestito e raccogliendomi i capelli volli uscire�����No capelli legati, la sera capelli sciolti per uomini�Sciolsi allora i capelli e lei mi condusse fuori, mi fece sedere in terra a gambe incrociate attorno ad un fuocherello dove su una grossa griglia stavano cuocendo delle salsicce arrotolate e delle bistecche di maiale. Una donna, curava la carne girandola con un ferro appuntito e una musica gitana si propagava nell�aria trasmessa da un vecchio stereo a cassette. Alcune donne e ragazze ballavano attorno al fuoco girando ed agitando il corpo in modo estremamente sensuale, gli uomini seduti attorno le osservavano attentamente. Usando dei piatti di plastica un ragazzino fece il giro, distribuendo la carne, iniziò dal padre, al quale fu riservata ...
«1...345...13»