1. Il vecchio porco


    Data: 20/10/2017, Categorie: Etero Autore: MaryPretty, Fonte: RaccontiMilu

    ... stata talmente distratta da mostrare le mie grazie posteriori a quel vecchio porco provocandolo? E che avevo guardato con espressione colpita il suo grosso uccello? No non potevo rischiare che accadesse. L�istinto mi ha assalita, facendomi di colpo parlare così: �Fermo ti prego non farlo per favore! Ok farò quello che hai detto ma ti prego facciamo prestissimo!�.Mario non ha perso tempo. Mi ha portata nello sgabuzzino, ha chiuso a chiave la porta e mi ha detto: �Dai piegati in avanti, solleva la minigonna e poggia le mani sul tavolo davanti a te�. Io con il cuore in gola: �Mario ti scongiuro non toccarmi, solo guardare ok??�. E lui: �Va bene va bene ma adesso muoviti dai fai come ho detto!�. Non so con quale coraggio sono riuscita a mettermi nella posizione indicatami e a sollevarmi la gonnellina, fino a scoprirmi bene il sedere. �Brava Maria mamma mia che mutandina arrapante che hai ti si vede tutto! Dai gira la testa e guardami mentre mi smanetto il cazzo!�. Ho fatto come diceva. Il vecchio porco si segava quel grosso randello con grande cura e impegno e aveva gli occhi fissi sullo spettacolo che gli stavo mostrando. Aveva una cappella veramente notevole, ogni volta che la sua mano la scopriva tutta la guardavo impressionata. E in generale aveva un pisello che davvero stupiva in positivo, non avevo mai visto nulla del genere dal vivo. �Lo vedo come mi guardi il cazzo, sei proprio una monella ti piacciono i cazzoni vero maialina?�. Io non rispondevo. Ero in trance ed ero ...
    ... più che altro concentrata sulla speranza che tutto finisse presto. Mario invece continuava a parlare mentre si smanettava: �Rispondimi bella! Devi dirmi di si capito? Ti piacciono i cazzoni grossi vero maialina?�. Per non contraddirlo ho fatto timidamente cenno di si con la testa. Ma a lui non bastava: �Devi parlare! Voglio sentirti dire che ti piacciono i cazzi grossi, con queste stesse parole, altrimenti vado dal tuo ragazzo a raccontargli tutto! Dai fatti uscire la voce!�. Ero in ballo e dovevo ballare perché finisse tutto il prima possibile. �Mi piacciono i cazzi grossi� ho affermato quasi meccanicamente. �Brava bella! Che mutandine da puttanella che hai lo sai? Ti piace andare in giro con quelle mutandine da puttanella?�. E io ho risposto ancora con un rapido cenno affermativo con la testa. �Eh no, non ho sentito la voce. Vedi di fartela uscire! Cosa mi devi dire?�.Quel gioco, o meglio quello che Mario vedeva come un giochino eccitante, iniziava ad avere un piccolo effetto anche su di me. Cominciavo a sentirmi più forte, di avere un tale potere su quell�uomo tanto da farlo morire soltanto mostrando il mio lato b e dicendogli qualche porcata. E la sensazione iniziava a diventare pian piano soddisfacente. �Si lo so che ho delle mutandine da puttanella e adoro andarci in giro! Ti piace smanettarti guardandomi sotto la gonna vero vecchio porco?�. Non credevo di essermi sciolta tanto da pronunciare quelle parole. Ma così era. �Si che mi piace e tu sei una gran puttanella a ...