Promesse, clisteri e vicende varie
Data: 10/06/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: Tibet
... Ansima… “…Per prenderlo nel culo… senza fatica, devi essere calda… eccitata… più sei calda e più facile è… ahh…! Togli la cannula e mettimi dentro uno dei cazzi di silicone… svelta… ahh…!”. Eseguo… sono eccitata da morire! Prendo il primo che mi capita in mano, è il mediamente grosso, lo posiziono e prendo a premerlo contro la rosetta dell’ano, lo giro e rigiro, vedo aprirsi il suo buco sotto la spinta della testa di gomma del fallo, spingo ancora… e entra… senza difficoltà, lei mugola e mi incita a spingerlo fino in fondo e comincio a fotterla in culo con l’attrezzo, geme e dimena il culo, poi grida: “Basta… basta… non ce la faccio più… lascialo dentro…”. Riesce a mettersi in piedi e sempre tenendo il fallo di gomma dentro di se corre come una papera in bagno, la seguo e la vedo sedersi sul wc, levarsi il tappo e infine lo scroscio del contenuto del suo intestino che esce come un torrente in piena…. “Ohh, non ne potevo più… Dio che piacere!”. “Veramente sono io che devo essere preparata…”. “Volevo solo farti vedere…”. “Sarà… io ho più l’impressione che ti sei goduta la tua dimostrazione…”. Si lava… lava anche Gustavo o Pipino o come cazzo si chiama l’attrezzo, rigato del contenuto del suo intestino e torniamo in camera. Ci sediamo una accanto all’altra sul letto e lei prende a dire: “Come ti dicevo… per non provare dolore e favorire… l’operazione… devi essere calda… ricettiva… cioè devi farti preparare… prima di tutto una bella leccata alla figa… lui te la lecca…?”. “Si… ...
... certo…”. “Ed è uno capace… insomma ti fa godere…?”. “Si… penso di si…”. “Come pensi di si…! Ti lecca per bene o no?”. “Si…”. “Mah… non sei molto convinta… e il culo te lo lecca…?”. “No…”. “Andiamo male… gli devi far capire… che se vuole giocare con il tuo culo te lo deve prima leccare… ora ti faccio vedere cosa si prova a essere leccati come si deve… su sdraiati… allarga le gambe… così… le ginocchia piegate…”. Ora sono sdraiata sul letto trasversalmente con le ginocchia tirate verso il ventre, lei si pone in ginocchio fra le mie gambe…. “Ma cosa fai…”. “Lasciami fare… ti devo preparare e farti vedere cosa è una vera leccata di figa…”. Sento le sue dita aprirmi… frugare… spingere in fuori il piccolo cappuccio del clitoride e poi la sua lingua…. “Ohh… si… che bello…”. Mi agito tutta… mi sta facendo morire, salto come un grillo e la sua lingua non mi dà tregua, insiste… ancora… e mi fa precipitare in un orgasmo senza fine. Mi da un attimo di tregua, poi mi costringe in ginocchio testa sul letto e con il culo verso di lei, mi apre le natiche e la sua lingua raggiunge il mio buchetto, si… ora desidero essere violata! Voglio essere inculata… profondamente! Le sue dita mi lavorano e mi penetrano profondamente nel buco davanti, ma quante ne mette…? Mi continua a leccare e sento qualcosa premere davanti, si… uno dei suoi cazzi finti vuole entrare in figa e io gli do il permesso, che tu sia il benvenuto…! Me lo spinge fino in fondo e comincia a fottermi, sono tutta un bagno, la sua lingua ...