Sono moglie e madre disperata e voglio salvare la mia famiglia
Data: 20/10/2017,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Angela da Gela, Fonte: EroticiRacconti
... cercava di capirmi erano tutti contro di me. Cosi, nel tempo di un istante rimasi sola, usci di casa mio marito e dietro di lui i miei figli. I miei suoceri gli hanno messo a tutti e tre la casa a disposizione e vivono tutti li, mio marito e i miei figli. A fine novembre che a fine dicembre mio marito mi ha fatto avere 1.500 euro per le spese e per la mia sopravvivenza, con una ricevuta su carta da quaderno, scritta a suo pugno dove io ho dovuto mettere la data e la firma per ricevuta. Ha iniziato la pratica della separazione, e siamo in attesa di separazione. Quando il suo avvocato volle un colloquio con me, mi diede un nome di un altro avvocato, dicendo che faceva la mia difesa e che era pagato da mio marito e che io non dovevo affrontare spese. Il mio avvocato mi lesse la relazione che aveva depositato mio marito e mi chiese se quel che aveva letto fosse vero o falso. Io risposi che era tutto vero. Allora mi disse, che se tutto andava bene avremmo avuto solo il 10% di probabilità di vincita e con certezza l’avvocato di mio marito scendeva nei particolari al processo. A dire il vero ho contro anche le mie due sorelle. Che mi dissero: che credi che noi abbiamo seguito ciò che ci diceva nostra madre? Allora potevamo andarci a chiudere in qualche convento di clausura. Durante questo tempo sono andata a parlare con un Sacerdote, molto conosciuto in città e anche fuori della nostra cittadina, si dice che ha il potere anche di esorcizzare. Quando mi recai nella chiesa dov’è il ...
... Sacerdote, dopo aver preso un appuntamento, mi fece accomodare nel suo ufficio, e mi disse: racconta figliola cosa ti porta da me. Io gli spiegai per filo e per segno la mia vita matrimoniale e i consigli che mi diete mia madre. Lui mi ascoltò in silenzio con gli occhi bassi, sembrava quasi che dormisse. Quando finii, lui alzò gli occhi, appoggiò il gomito destro sul bordo della sedia mettendosi la mano sotto il mento, mi guardo fissa negli occhi senza dire nulla per un paio di secondi. Poi mi chiese: dimmi secondo te, qual è il tuo organo sessuale? Rimasi sbalordita a quella domanda, fatta da un Prete. Allora disse ancora lui. Vuoi le risposte a quello che mi hai raccontato? Si, affermai io. Allora rispondi alla mia domanda. Fai finta che io non ci sono e che stai parlando con un’amica fidata. Mi presi coraggio, la vagina risposi. Mi guardò come volesse darmi uno schiaffo e disse: sbagliatissimo, quanti anni hai? 46 risposi. E a quaranta sei anni non sai qual è il tuo organo sessuale? Ma dove hai vissuto fino ad ora? Mi sentii sprofondare dalla vergogna. Poi disse ora ascoltami e fai silenzio, parla solo quanto ti faccio domande. Va bene risposi. In primis. L’organo sessuale femminile non è la vagina ma è il clitoride. Quel bottoncino che hai all’inizio della fessura vaginale, mentre la vagina è un tunnel dove l’uomo entra col suo organo sessuale, che in questo case è il pene per depositargli l’acqua viva (comunemente chiamato sperma) per procreare un figlio. L’uomo marito ...