1. Inaspettato campeggio cap. 2


    Data: 14/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: MagnusD, Fonte: Annunci69

    Senza dire una parola ci incamminammo verso il nostro bungalow. Durante il tragitto lei mi lancio’ delle strane occhiate, che non riuscivo ad interpretare. Più volte ebbi l’impressione che stesse per dirmi qualcosa ma ogni volta pareva cambiare idea all’improvviso, e girava lo sguardo.
    
    Quando finalmente arrivammo a destinazione, nella nostra stanza, si sedette sul letto e, con un gesto, mi invitò a sedermi accanto a lei. Mi fissava ora con un’espressione di sofferenza, quasi colpevole:
    
    -Amore- disse – non hai ancora detto una parola, sei arrabbiato? –
    
    Abbassai la testa, rimanendo in silenzio.
    
    -Amore – insistette – ti prego parlami! Se sei arrabbiato lo capisco, ho fatto una cosa orribile! Ma non voglio perderti per questo, ti prego dì qualcosa! –
    
    A quel punto alzai lo sguardo e, fissandola negli occhi, mi avvicinai al suo viso. Con delicatezza la baciai. Dopo un istante di esitazione lei rispose al tocco delle mie labbra. In un attimo l’iniziale tenerezza si tramutò in un bacio umido e passionale. Dopo diversi secondi lei si staccò e disse, con evidente sollievo e quasi sorridendo:
    
    -Credo che questo significhi che mi perdoni, vero? –
    
    -Non ne sono ancora sicuro – dissi poco convinto, rispondendo al suo sorriso.
    
    – Per adesso so solo che ti amo da impazzire - conclusi.
    
    Il suo sorriso parve allargarsi ancora, a divenire quasi luminoso
    
    -Oh Amore… – disse abbracciandomi di slancio.
    
    Rotolammo sul letto e mi trovai disteso di schiena, con lei sopra ...
    ... di me. Riprendemmo a baciarci con passione. Le mie mani le accarezzavano i capelli, la schiena, poi giù fino al sedere.
    
    Ad un certo punto lei accostò le labbra al mio orecchi destro:
    
    -Ma la sai una cosa … – disse con voce maliziosa, palesemente eccitata.
    
    -Cosa… – risposi
    
    -Da quando siamo rientrati ancora non mi sono lavata i denti –
    
    Per un momento rimasi perplesso, il primo pensiero fu “eccheccazzo me ne frega”. Poi improvvisamente, con un brivido gelido dalla nuca fin lungo la schiena, realizzai. Non si era lavata i denti! Stavo baciando le labbra di mia moglie, che sapevano del cazzo di un altro.
    
    Stavo succhiando la lingua di mia moglie, che sapeva della sborra di un altro!
    
    -Se vuoi che smetta basta che me lo dici – disse leccandomi l’orecchio con una passione tale da farmi quasi venire nei pantaloni all’istante.
    
    -Lo senti il suo sapore, vero? Dimmi ti piace? –
    
    Non risposi.
    
    Mi afferro’ il mento con una mano, tenendolo con forza, e cominciò a leccarmi le labbra, le guance:
    
    -E’ il sapore del suo cazzone amore, dimmi se ti piace dai! -
    
    Continuavo a rimanere in silenzio e lei mi diede uno schiaffetto.
    
    -Dai, dimmelo, voglio saperlo! –
    
    Un altro schiaffo, questa volta un poco più forte.
    
    -S..sì – riuscii a biascicare
    
    Lei parve estasiata.
    
    -Bravo il mio amore, vieni, ora te lo faccio sentire meglio – disse, e mi bloccò di nuovo il mento con la mano. Con studiata lentezza fece colare della saliva dalle sue labbra sin dentro la mia ...
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