Il figlio sterile
Data: 21/10/2017,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu
Mio figlio Massimo e Debora erano sposati da circa tre anni.Il matrimonio fu celebrato in una bellissima giornata di primavera, nello stile americano, nel magnifico giardino dell�Hotel Bellavista, sulla costa smeralda, che per l�occasione fu addobbato come un incantevole parco dell�eden, con tanti fiori che adornavano il viale e le panchine degli invitati, che si univano ad una struttura a pergolato, bianca, con tante ghirlande e boccioli che si inerpicavano sulla ringhiera e lungo le travi, fino al tetto, colorati con fantasie floreali.Fu una cerimonia da fiaba, il corollario di un amore grandioso che aveva unito e sostenuto il rapporto tra mio figlio e mia nuora fino al giorno del matrimonio.Due ragazzi d�oro, che con grande saggezza hanno attraversato le tappe fondamentali del fidanzamento, tra alti e bassi, senza perdere di vista la realizzazione del loro sogno e degli obiettivi nel campo lavorativo.Entrambi sono dei professionisti affermati e ben remunerati. Massimo lavora nel settore dell�informatica, come ingegnere progettista programmi di difesa nel campo creditizio, mentre Debora, farmacista, gestisce un�attività propria. Un�unione che ha arricchito entrambi, non solo spiritualmente, ma anche come benessere patrimoniale.Quindi, visto le premesse, e tenuto conto che non c�erano problemi di ordine economico, io e mia moglie Carla attendevamo con impazienza la gioia di un nipotino.Ma dopo tre anni di vane attese la situazione cominciò a sembrarci strana, anche in ...
... considerazione che Massimo ci confidava che stava facendo tutto il possibile per ingravidare Debora.Una domenica di maggio, Massimo e Debora erano a pranzo da noi.Mia moglie Carla, dopo i consueti preparativi per apparecchiare il tavolo, con l�aiuto di Debora, ci invitò tutti a sedere per dare inizio all�ennesima liturgia del pranzo domenicale.La discussione, come al solito, si stava svolgendo serenamente tra il serio ed il faceto, con tante risate.L�atmosfera allegra divenne cupa, quando Carla rivolse una domanda a Debora, posta come una mannaia tagliente che lacerò quel clima di cordialità facendo piombare gli astanti in un silenzio totale.�Ma voi due quando vi deciderete a darmi un nipotino?Una domanda semplice ma che fece sobbalzare la giovane coppia, bloccando a mezz�aria le mani di entrambi.Massimo masticò velocemente il boccone che stava mangiando; poi sorseggiò nervoso il bicchiere d�acqua asciugandosi repentinamente la boccaDebora reagì stranamente. Il suo volto s�incupì, come se una morse le avesse afferrato il cuore stringendolo fino a lacerarlo.Le loro espressioni mi insospettirono, nascondevano qualcosa di grave.Negli occhi di Debora colsi una lieve sofferenza, come se stesse vivendo un dramma.La stessa cosa la notai anche nello sguardo di Massimo.C�era qualcosa che non quadrava. Per la prima volta dopo tanti anni ho percepito un�incrinatura nel loro rapporto. In quell�istante tra loro non c�era alcun�affinità. L�espressione disperata di Debora era palese, mentre ...