1. Un dolce e timido tesoro 02


    Data: 21/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    ... era sotto fatica e con i suoi gemiti che echeggiavano nella stanza, conditi da qualche incoraggiamento di natura sessuale nei confronti del tipo passivo del video, al quale immaginava di stare sfondando il culo. Il primo a venire fu proprio Lorenzo e fu un orgasmo meraviglioso perchè iniziò davvero ad agitarsi come un matto sul materasso, strusciandosi con movimenti rotatori del bacino sul lenzuolo fino a lanciare un bellissimo e profondo urletto di piacere. Stremato, si spostò mettendo in mostra la enorme chiazza di sperma che aveva macchiato il lenzuolo e, sorridendomi, si stese su di un fianco con lo sguardo rivolto verso di me, a volermi chiaramente indicare di proseguire di fronte a lui. E io così feci, non prima di aver passato il palmo della mia mano sulla chiazza di sperma, averne raccolto il più possibile e averla portata alla bocca. Sborrai poco prima, a mia volta lasciandomi un po' andare ma mai quanto lui. Appena terminammo, Lorenzo si affrettò a togliere il lenzuolo e l'asciugamano, li appallottolò e li nascose in un baule con le sue cose, spiegandomi che di tanto in tanto, quando si accorgeva che erano ormai troppo sporchi, li infilava di nascosto in mezzo alla biancheria sporca con la donna delle pulizie che li avrebbe messi, senza rendersene nemmeno conto, in lavatrice. Nonostante la semplicità della pratica svolta, la trovai davvero eccitante e ci capitò di ripeterla insieme. Altra cosa particolare del quale mi resi conto circa Lorenzo è che non era un ...
    ... ragazzo molto pulito. Vi avevo detto come non facesse mai, ma davvero mai, la doccia al campo dopo gli allenamenti per paura di mostrare le sue erezioni ai compagni; tuttavia ero convinto che poi, una volta tornato a casa, si lavasse sempre. E invece scoprì che non tutte le volte faceva la doccia e infatti mi capitò più di una volta di trovarlo con un forte odore di sudore addosso. La cosa, per i molti schifosa, finì invece per eccitarmi e trovavo addirittura piacevole la sua puzza. Così, tra le seguenti perversioni che praticammo tra di noi, una riguardò proprio questa cosa. Feci in modo di far coincidere una cosa che ormai avevo in mente da qualche giorno con uno degli ultimi caldi della stagione. Era Ottobre ma la temperatura era insolitamente molto alta e quel giorno avevamo anticipato l'orario dell'allenamento di calcio della squadra per permettere a tutti di vedere una partita in televisione la sera. Lorenzo lo vidi molto sudato e affaticato e capì che era l'occasione giusta per gustarmelo così. Feci in modo di sussurrargli che l'avrei raggiunto a casa e lui mi sorrise compiaciuto. Seguì il suo motorino e arrivati da lui mi disse di aspettarlo, che si sarebbe prima lavato, probabilmente in preda ad un minimo senso di vergogna o di decenza. Ma io lo fermai, lo volevo così, sporco, sudato, maleodorante. Lo spogliai completamente nudo, inebriandomi anche dell'odore dei suoi panni. Le sue mutande sapevano di palle sudate e anche un po' di sperma. Sicuramente si era masturbato ...