1. La festa di Ilaria


    Data: 21/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Falopa

    ... più fioco e trattenuto, e venne anche lei. Aveva fatto letteralmente un lago con i suoi liquidi vaginali su di Matt, bagnando anche il letto della madre. Di lì a poco, mentre Ilaria si riprendeva dal godimento estremo appena provato e mentre continuava a stringere la mia stecca, Matt e Simone vennero di nuovo dentro di lei, sui loro volti era possibile capire il loro godimento nel venire nel culo e nella passera di una vergine. Finalmente era il mio turno di scoparla e mi disse che, per aver dimostrato molta amicizia nei confronti di Simone, avrei potuto scegliere in qualche orifizio penetrarla e in quale posizione. Chiaramente scelsi la posizione della cavallerizza rivolta verso di me, da patito delle tette non desideravo altro che vederle ballonzolare davanti ai miei occhi, e mi presi la sua figa appena violata. Nel mentre Matt e Simone si erano andati a prendere qualcosa da bere e a fumare una sigaretta. Rimanemmo solo io e Ilaria in camera. Lei mi stava montando come una forsennata, aveva un’espressione da vogliosa di cazzo e quelle tettone erano ipnotiche, al che la fermai e le chiesi un favore: “potremmo fare una breve pausa? Vorrei che usassi queste belle tette per farmi una spagnola”. Lei accolse felicemente la mia richiesta, mi fece poggiare con la schiena sullo schienale del letto, mi tolse il preservativo, mi fece allargare un po’ le gambe e, in posizione da pecora, cominciò a farmi una sega con le tette. Dopo non molto venni di nuovo e, ancora, le ricoprii la ...
    ... faccia di caldo sperma, che colò sulle tette. Questa volta, anziché pulirsi, lo bevve tutto e solo vedere quella scena me lo fece tornare duro come una roccia, allora lei prese un altro preservativo e me lo mise, ma stavolta con la bocca, cosa che mi fece eccitare ulteriormente. Allora mi chiese, con tono molto ansioso di avere ciò che vuole, di continuare a scoparle la figa, ancora e ancora, e, da bravo amico quale mi ritengo, la scopai come non ebbi mai fatto. Dopo un po’ di tempo la avvertii che sarei venuto di lì a poco e allora lei lo tirò fuori, levò il preservativo, ingoiò il mio cazzo e di conseguenza anche tutto la sborra che mi era rimasta in corpo. Quando finimmo decidemmo di andare nel salotto a vedere cosa stessero facendo Matt e Simone, però si erano addormentati entrambi sul divano. Allora Ilaria mi fece una proposta che non avrei mai potuto rifiutare: “Siccome sei l’unico ancora sveglio, che ne dici di finire quelle scatole di preservativi e darci alla pazza gioia?”. Come potei dire di no? Assolutamente impossibile! Continuammo tutta la notte a fare sesso come conigli, in tutte le posizioni che conoscevamo, alternando figa e culo di Ilaria, fino a che non finimmo i preservativi. Al che lei mi disse che questo non era un periodo fertile per lei, aumentando ancora di più la mia già abbastanza alta eccitazione. Allora le dissi che avrei accettato solo se mi avesse fatto una spagnola ogni volta che voglio e che, per stanotte, solo sesso anale senza preservativo. ...