1. Papino 3


    Data: 23/06/2019, Categorie: Incesti Autore: TATO

    Ero sconcertata, ero figlia di un altro uomo, e il mio papi lo sapeva, quindi la mattina stessa, visto che era domenica, e nessuno dei due aveva impegni lavorativi, verso le dieci, presi per mano papi, e ci mettemmo comode in giardino, in un angolo, come al solito, io indossavo intimo molto da bimba, e un vestitino molto corto e molto scollato, e un paio di scarpine con un tacco appena accennato, e mi ero fatta i codini, e un poco di rosso alle guance, con l'aggiunta di un filo di rossetto, ero una vera bimba giovanissima, papi, reggiseno slip, e un vestito tipo vestaglia, e un paio di sandali, era eccitato alla mia vista, ne ero sicura, ecco il perché del mio abbigliamento, e quando, mi si è avvicinato, in piena erezione, ho detto, è no papi, ora mi racconti tutto, dall'inizio, e per convincerlo, sollevai il vestitino, e gli mostrai il mio cazzetto gocciolante, vidi i suoi occhi scrutarmi con fare porco, e si arrese. Vedi piccola, io sono nato maschietto, ma come nel tuo caso, sin da piccola ero attratta dai maschietti, e crescendo, il mio interesse era al femminile, erano tempi diversi da ora, i gay erano pochi, o almeno quelli che si esponevano, e travestiti, sicuramente nessuno alla luce del sole, anche, se, come scoprii più tardi, in privato le cose erano completamente diverse. Un'estate quando avevo circa quindici anni, la mia famiglia, mandò mè e mia sorella, zia Linda, in vacanza da alcuni parenti al mare, e dopo alcuni giorni, mi accorsi, che il cugino, che avrebbe ...
    ... dovuto accudirci, aveva messo gli occhi sulla zia, allora aveva diciassette anni, e così, un pomeriggio, la convinse ad andare con lui a fare un giro nei prati li vicino, e come poi scoprii, ebbe un rapporto sessuale con la zia, allora vergine, e da quel giorno, lei divenne la sua amante, e poco ci volle che un bel giorno li scoprii mentre scopavano, mi ricorderò sempre la scena, lui nudo, che affondava nella figa di zia, il suo pistolone, lungo e duro, e lei a gambe aperte, pancia in su, che ansimava dal piacere e accoglieva il bastone del cugino, trentenne tutto in figa, io rimasi rapito dalla scena, e appena lui mi vide, mi strizzò l'occhio, e fece girare mia sorella, e una volta a pecora, infilò il suo cazzo nel culetto di zia, fù pazzesco, entrò tutto e iniziò a montarla con colpi violenti e lei urlava il suo piacere, ad un tratto, anche lei mi vide, e mi fece cenno di avvicinarmi, e una volta vicini, lei mi abbracciò, e mi baciò, e un attimo dopo mi stava segando il cazzo, e venni in un secondo. Finito il loro amplesso, il cugino, mi si avvicinò, e mi disse, mmm bella fighettina, mettiti nuda, lo guardai basita, e dai spogliati frocetto, credi che non lo sappiamo che sei un frocetto, e mia sorella si mise a ridere, dai sciocco, sei una femminuccia, lo sappiamo tutti a casa, la mamma sa che metti la mia e la sua biancheria, lo sa anche papà, e così mi spogliai. Il cugino, mi guardò, mi ammirò, e poi disse alla zia, preparala, per questa sera, e così, nudi andammo in casa. ...
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