Spogliata di ogni dignita
Data: 23/06/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Apocalisse
... giro di telefonate tra parenti e amici senza risultato, più il tempo passava e più ero in ansia con la paura che Laura avesse fatto qualche stupidaggine, qualcosa di irreparabile. Mi sentivo in colpa per non essergli stato più vicino, anche la stessa mattina avevamo avuto un battibecco e ora mi salivano le lacrime nel pensare quanto stupido sono stato. Non vedevo l�orda di terminare il lavoro e poi finalmente di corsa a casa, cercando di non pensare al peggio.Arrivato a casa la vettura di Laura era parcheggiata sul viale d�ingresso come l�avevo lasciata al mattino, l�ansia cresceva in me, scesi di corsa e mi precipitai in casa con le lacrime agli occhi spalancando la porta quasi sbattendo contro il muro, appena entrato sento un brano di jazz in sottofondo e un profumo di cibo mi sale alle narici �Laura�Laura �. Dove sei�..� grido, lei appare nel corridoio d�ingresso, bella, raggiante , truccate come da mesi non la vedevo, mi si lancia al collo baciandomi con una passione che avevo ormai dimenticato. Rimango di stucco, senza parole, lei mi prende per mano e mi porto in soggiorno io sempre imbambolato la lascio fare mentre lei, muovendosi con grazia mi toglie la giacca e mi fa mettere comodo sul divano. �siediti Amore� ti devo parlare�� poi si siede di fronte sulla poltrona, sembrava un�altra persona, felice, sorridente, sensuale �Caro ho una bella notizia� hanno accettato la mia richiesta di trasferimento�.capsici cosa vuol dire, dal prossimo anno non sono più in ...
... quell�inferno�.� La guardavo sorridendo felice �significa che devo terminare questi due mesi e poi finalmente liberaaaaa�.� così dicendo si alza e roteando su se stessa fa svolazzare la gonna del vestito scoprendo le gambe, sento subito un formicolio all�inguine, erano mesi che non la vedovo così felice, mesi che non facevamo più sesso , mi alzo a l�abbraccio con foga facendole sentire la mia erezionesotto i pantaloni, lei mi sorride abbassandomi le braccia si scosta sorridendo�piano ..piano.. tutto a suo tempo, ora la cena, ho apparecchiato fuori �su vai a lavarti che la cena è quasi pronta � così dicendo si volta e scappa in cucina canticchiando, io la seguo con gli occhi puntati sul suo bel fondo schiena, la mia Laura è tornata �Rinfrescato mi sono messo un paio di bermuda e una maglietta e sono scesodal piano superiore saltellando le scale pieno di felicità piombando in cucina come un ragazzino abbracciando da dietro la mia donna intenta a preparare i piatti�su �su via�� fermoooo� mi fai solletico, mi fai cadere il cibo ���giochiamo come sposini finché lei mi spinge fuori dalla cucinacon forza �Ora basta fammi finire, ti pregoooo�� io la guardo ancora un po� da dietro pregustandomi la serata e poi esco dal soggiorno fuori nel patio, anche il tempo si è accorto della nostra felicità e ci sta coccolando con una serata mite di fine Aprile, mi siedo al tavolo di legno già tutto apparecchiato, fino al minimo particolare con una candela accesa al centro, Laura aveva proprio pensato a tutto, ...