1. Spogliata di ogni dignita


    Data: 23/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Apocalisse

    ... pudore. E� un turbinio di foto e Laura si lascia guidare in tutta la casa alla ricerca di immagini sempre più proibite. Quando con due lampi improvvisi seguiti dai tuoni ci fa capire che il tempo sta cambiando, si alza un vento forte che solleva la tovaglia all�esterno Laura mi grida �svelto, svelto, si sta rovesciando tutto fuori � lei non può uscire nuda come è, io getto la mia digitale sul divano e corro fuori a raccogliere tutto e portarlo in casa compreso alcune vettovaglie che si trovavano già in mezzo al prato. Entro finalmente in casa e chiudo la finestra scorrevole mi giro, ormai la magia è finita Laura non c�è più, prendo la digitale e salendo scorro le foto entro in camera e la trovo già a letto sotto le coperte. Deluso appoggio la machina fotografica sul comodino, mi spoglio e mi corico vicino a lei. Credevo di trovarla con la sua solita camicia da notte anni 60 ed invece è ancora nuda. Le passo una mano sul seno ed il capezzolo si inturgidisce al tatto. Mi chiede di farle vedere le foto. Si mette seduta appoggiata a me che abbracciandola scorro le immagini sulla digitale. Ci divertiamo a commentarle e nello stesso tempo mi eccita ancora. Lascio la digitale nelle sue mani e continuo ...
    ... ad accarezzarla. Nello stesso tempo commento alcune immagini. �sai avresti dovuto truccarti un po� di più , le labbra quasi non si vedono�.Per contro lei si critica il suo cespuglietto un po� troppo ricco.�se vogliamo essere più critici allora si potrebbe dire che se tu avessi della lingerie un po� sexy sarebbe tutt�altro dire�.Mi chiede cosa. �ad esempio calze e reggicalze�. Rispondo.�sai che non le ho mai messe le trovo volgari�.Un rifiuto il suo che è una spinta ad osare e che nello stesso aumenta il desiderio.�Così come non vuoi metterti una minigonna, perché poi con quelle due belle gambe che ti trovi��Non l�ho mai messa figurati se la metto ora che ho più di quarant�anni�.�Ma fai la tua bella figura� le dico scivolando le mani sui fianchi �avresti dovuto vederti riflessa nella finestra del soggiorno�.Laura si blocca per un attimo �ma non mi avrà vista qualcuno dei vicini, vero�loro sono sempre a prendere il caffè in giardino nel gazebo ?�Appoggiai una mano sulla sua patatina e la trovai fradicia.Restai turbato all�idea che la cosa potesse averle fatto piacere. Ma forse entrambi avevamo capito che quella voglia di esibizione ci stava eccitando e come finimmo la serata ne fu la dimostrazione. 
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