1. Preda di guerra 8: Bordello ufficiali 2 - Umiliata di fronte alla truppa


    Data: 24/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Prick, Fonte: EroticiRacconti

    BORDELLO UFFICIALI 2 - UMILIATA DI FRONTE ALLA TRUPPA Dopo una notte di stupro quasi continuo da parte del Generale Rashid e plurimi orgasmi sia anali che vaginali irrefrenabili che ogni volta la lasciavano sempre più stremata ed umiliata dal tradimento che la sua figa ed il suo culo, oramai pronti per ogni cazzo, le imponevano per Diana seguirono cinque giorni nel bordello ufficiali del campo. Qui lo stesso Generale Rashid ed i suoi ufficiali godettero per cinque giorni e cinque notti dei suoi servigi sessuali. Diana dovette concedersi spontaneamente cercando di far godere i suoi nuovi padroni con abili mosse del culo e della figa, godendo lei stessa ripetutamente anche per soddisfare le aspettative dei suoi clienti; anche questa volta non le fu risparmiato nulla a partire dai clisteri mattutini che Diana doveva praticarsi in pubblico davanti agli ufficiali. I ripetuti clisteri la provavano non solo nel morale ma anche nel fisico visto che a differenza di quanto era avvenuto nel bordello di Baghdad per infliggerle mag-giore sofferenza non si limitavano ad un clistere da mezzo litro ma quei sadici le imponevano clisteri anche da quattro litri che oltre alla umiliazione del clistere in sé le provocavano una grande sofferenza fisica causata dalla esagerata dilatazione del colon che le determinavano. Diana tutte le mattine, dopo qualche ora di riposo (dopo aver terminato di "ricevere" gli ufficiali del turno di notte) in modo da potersi riprendere un po’ e da rimanere tonica e ...
    ... reattiva per quelli che se la sarebbero goduta durante il giorno, doveva inginocchiarsi nel salone dove "riceveva" gli ufficiali con il busto in basso ed il culo in aria ed infilarsi da sola nel culo un sondino che scendeva da una sacca da quattro litri appesa ad un trespolo, a quel punto uno degli ufficiali apriva un rubinetto in modo che il liquido scendesse rapidamente (spesso per acuire ulteriormente il suo già notevole disagio causato dalla rapida dilatazione del colon strizzavano anche la sacca in modo da aumentare il flusso oltre misura e dilatarle il colon ancor più violentemente) poi, finito il clistere, tra i lazzi e gli insulti le infilavano in culo un grosso dildo anale con una coda che le impediva di svuotarsi e solo dopo una mezz'ora di atroci spasmi intestinali veniva accompagnata da alcune guardie alla latrina dove poteva togliersi il dildo e scaricarsi nel mentre che faceva un pompino alle guardie che la sorvegliavano…quella era la sua colazione del mattino. A quel punto Diana veniva riaccompagnata dalle guardie ghignanti nel salone dove avrebbe subito dovuto iniziare a "lavorarsi" gli ufficiali. Gli ufficiali di Rashid erano ben diversi da quelli che la avevano posseduta al bordello di Baghdad, questi erano ancora più infoiati ma soprattutto erano sadici e violenti come il loro comandante. Diana non sapeva più quante chiavate, inculate, doppie penetrazioni di ogni genere (non solo normali in figa e culo contemporaneamente, ma anche due in fica come con Yazeed ...
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