1. Preda di guerra 8: Bordello ufficiali 2 - Umiliata di fronte alla truppa


    Data: 24/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Prick

    ... ed il traduttore e spesso due in culo con puro ed assoluto tormento) aveva dovuto subire né quanti litri di sborra aveva dovuto deglutire ogni giorno, del resto questo era stato il suo principale alimento per volere di Rashid. Gli ufficiali erano particolarmente rudi nel prenderla e ad ogni minima disattenzione di Diana le accostavano una sigaretta accesa ai capezzoli, del resto le sue belle mammelle erano per loro un richiamo irresistibile, gliele avevano palpate, strizzate e torturate di continuo e le avevano comandato di "mungersele" da sola durante i rapporti, come a sottolineare la sua attiva partecipazione, così Diana se le strizzava come per far uscire il latte dicendo "sono la vostra troia mi mungo per voi". Eppure nonostante la durezza dei rapporti sessuali la figa ed il culo di Diana si lubrificavano spontaneamente ed in modo esagerato e la conducevano regolarmente ad orgasmi tanto scuotenti quanto umilianti. Dopo un tour di cinque giorni nel bordello ufficiali (proprio come una puttana di guarnigione) un Capitano Barker completamente distrutto fu preparato per un'altra umiliazione. Per il ragionamento perverso ma lineare del generale, dal momento che l'aveva messo in imbarazzo davanti ai suoi subordinati, sarebbe stata umiliata di fronte a loro. Era vestita con la sua tuta da volo ma in modo tale da enfatizzare piuttosto che coprire il suo corpo. La parte anteriore era aperta in modo che i suoi seni fossero completamente esposti, il cavallo della tuta era stato ...
    ... completamente tagliato esponendo la sua fica rasata e gonfia per i ripetuti assalti e la maggior parte dei suoi glutei, mentre il seme degli ultimi rapporti sessuali consumanti fino a pochi momenti prima fluiva copioso dalla figa e dal buco del culo ancora dilatato. Diana si inginocchiò sulla sab-bia di fronte al quartier generale con la truppa in formazione di fronte a lei. Diana aveva istintivamente assunto la posizione sottomessa insegnatale da Yazeed; le gambe divaricate e la schiena dritta con gli occhi bassi ed i seni protesi in avanti. Non aveva idea di cosa le sarebbe successo, ma sapeva che se lei avesse contrariato il generale avrebbe subito qualche terribile tortura sicuramente peggiore dei multipli stupri, ai quali si era oramai, suo malgrado, quasi abituata e che, pur se dolorosi per la loro brutalità e frequenza, oramai spesso la conducevano al godimento sessuale; anche perché Rashid e gli ufficiali, pieni di Viagra fino agli occhi, avevano durate di rapporti lunghissime che stimolavano ed eccitavano la sua figa ed il suo culo, che si lubrificavano completamente e la portavano ad orgasmi tanto potenti quanto umilianti. Il generale stava facendo una specie di discorso ai soldati riuniti in arabo; sembrava averla dimenticata per il momento. Quando finì una acclamazione venne dai soldati. Il Generale percorse i pochi piedi fino a dove Diana era in ginocchio sottomessa. Mentre Diana guardava ansiosamente, aprì la sua patta e tirò fuori il suo enorme cazzo. Stava per ...