Il ragazzino nel bosco
Data: 25/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: PassioneNascosta
... ragazzino si masturbava insieme a Luca. Godeva con Luca. Guardava Luca. E anche Luca ora lo osservava. Oramai stavano uno di fronte all'altro, fissandosi negli occhi, senza più nessun imbarazzo, si masturbavano e godevano assieme.
Si avvicinarono l'uno all'altro. Ancora. E ancora. Oramai erano ad un passo di distanza, tanto vicini che Luca poteva sentirlo ansimare, percepiva il profumo della sua pelle accaldata, vedeva la luce estiva che, filtrando tra le fronde degli alberi, si rifletteva nei suoi occhi scuri. Profondamente eccitato, allungò una mano e prese la sua, portandola poi al proprio membro. Quando il ragazzino lo strinse e cominciò a muoversi anche Luca avvolse le dita attorno all'asta del suo compagno, sentendone il calore. Si masturbavano a vicenda, sempre guardandosi negli occhi.
Fu in quel momento che Luca sentì sciogliersi dentro. Venne invaso da un calore travolgente e, abbandonando ogni residuo timore, strinse il ragazzino a sé. Premette la bocca sulla sua, dischiuse le labbra, si baciarono, con passione, assaggiando per la prima volta il sapore dell'altro, esplorandosi a vicenda con le lingue. Si lasciarono andare alle loro emozioni, si denudarono in fretta, senza mai smettere di stringersi, toccarsi, coccolandosi e baciando il compagno. Luca si abbassò a baciare i capezzoli, mordicchiandoli e succhiandoli, e intanto accarezzava le natiche rotonde del ragazzino. Con le sue mani che correvano tra i capelli scese ancora, baciando il ventre, e poi più ...
... giù, si ritrovò inginocchiato a terra, con quella verga dritta e gonfia davanti agli occhi. Senza perdere tempo recuperò un preservativo dalla tasca dei pantaloni abbandonati a terra, e in men che non si dica lo aveva calzato su quel palo di carne. Con avidità aprì la bocca e lo ingoiò più che poteva, rischiando di strozzarsi, lo voleva sentire e voleva far godere quel ragazzino che lo aveva stregato. Per parecchi minuti continuò, con le mani, con la lingua, con la bocca, godendo nel sentire i gemiti di piacere del suo amante, e mentre dondolava avanti e indietro sulle punte dei piedi anche il suo cazzo sobbalzava, eccitato ed eretto anche ora che non era più stimolato.
Ma ancora non gli bastava. Luca sentiva sempre più forte il desiderio di concedersi completamente, era ormai pazzamente innamorato. Senza neanche rendersene conto, si era alzato e, mentre si inumidiva il buchetto con un po' di saliva, dava ancora una volta un bacio profondo al ragazzino. Si girò, a gambe aperte, chinato in avanti, con una mano si aprì i glutei e con l'altra afferrò il membro eretto, puntandolo verso il proprio sfintere. Spostò il proprio peso all'indietro, sentì la punta che si appoggiava e mandava scosse elettriche in tutto il corpo, il fiorellino si dischiuse e con una sola spinta il ragazzino fu completamente dentro di lui. Fino in fondo. Era caldo, e grosso. Luca si sentiva aperto e riempito allo stesso tempo. Non ci fu bisogno di muoversi, di dare colpi. Si ritrovarono per terra, Luca ...