Deja-vu. 3di3. Finisce. Si inizia.
Data: 27/06/2019,
Categorie:
pulp,
Autore: Ylgr
... domanda, non s'era preparato una risposta. Si sarebbe aspettato gli chiedesse di scriver un articolo, aveva sognato un botta e risposta sul quotidiano tra Willy Pete e il misterioso redattore (si sarebbe inventato un nickname per la firma. Avrebbe adorato una cosa del genere) già si era immaginato in una ragnatela di intrighi come in un film hard-boiled, ma a quella domanda, alla sua semplicità, non era pronto. -E io cosa vuoi ne sappia! Son mica psicopatico. Credo sarebbe opportuno avvisare chi di dovere, prima di pubblicarla. Non dico di non pubblicarla, quello sarebbe Si interruppe bruscamente o, per meglio dire, fu interrotto dal palmo della mano del caporedattore. Se un palmo era rivolto in sua direzione, ad emulare lo stop dei vigili, l'altra mano era stata portata dall'ometto sul proprio viso. Si stava massaggiando con fare teatrale le palpebre. Sapeva che quello era il suo modo d'affrontare un grattacapo. E sapeva anche che, durante quei momenti, era meglio star zitti. Si fece violenza, sforzandosi di non muover troppo le mani per non tradire il suo esser ricascato nel vizio e cercò, in ogni modo, di tener chiusa la bocca. Quando si accorse di aver ripreso a parlare, era troppo tardi. -avvisiamo la polizia. Nel frattempo ne facciamo una copia e la pubblichiamo in ogni caso. In prima pagina ci fa fare il botto 'sta roba qua. Il caporedattore, a quelle parole, annuì. Aveva già in mano la cornetta. Passò più di un'ora, dalla chiamata del caporedattore all'arrivo della ...
... polizia. Quello che lo deluse maggiormente, non fu il tempo di reazione, ma il fatto che arrivò una sola auto, per giunta anonima. Nessuna sirena, nessun lampeggiante, nulla di nulla. Osservando le due figure che fecero il loro ingresso, notò con piacere che non doveva esser il solo ad aver avuto una notte di merda. Vero, i completi indossati erano puliti ed ordinati e i due sembravano a loro agio. Ma era solo la facciata. Sui volti dei due erano ben visibili delle occhiaie niente male e la donna aveva quello che lui, ai tempi della facoltà di lettere, aveva ribattezzato "il passo Romero". Lo aveva coniato guardando un suo amico alle prese con i postumi di una sbornia e quello, più si sforzava d'apparire composto, più sembrava reduce da un incidente ferroviario. Seduto alla sua scrivania, scoprì di non individiarli, mentre li seguiva con lo sguardo. La loro giornata era appena peggiorata. Almeno lui, entro due orette al massimo, avrebbe ricevuto un po' di quello che desiderava. Di cui aveva bisogno. E comunque lei aveva un bel culo. Ad occhio e croce doveva aver qualche anno meno di lui, ma era comunque niente male. Chissà se usava le manette col collega. Lui gliele avrebbe fatte usare volentieri su di se. Scosse il capo, forse troppo vigorosamente, prima di mettersi in piedi e raggiungerli nell'ufficio del caporedattore. "Questa non è una rivendicazione. Non è una provocazione e non vuole esserlo. Sono onorato del fatto abbiate trovato un nome per questo onesto servitore del ...