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Il vicino di casa
Data: 22/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: luca193, Fonte: Annunci69
Da circa due anni, da quando ho iniziato l'università mi sono trasferito in una nuova casa con Giulio il mio migliore amico. Condominio tranquillo formato da tre appartamenti, il nostro, quello di sotto abitato da n losco elemento che non esce mai di casa e che tiene le tapparelle abbassate e quello di sopra dove stanno dove stanno Paolo e Francesca. Niente figli una coppia sulla quarantina molto simpatici con i quali abbiamo fatto subito amicizia. Certo non amicizia profonda ma quei rapporti di buon vicinato che ti consentono che ti consentono di andare a chiede un uovo se ti accorgi di non averne a sufficienza per preparare la torta alla quale ti stai dedicando. Circa 45 anni lei, bella bionda tutte enormi e silicone da tutte le parti mentre lui circa 50 e che pezzo di manzo di uomo fatevelo dire! Capelli brizzolati fisico ultra palestrato che non dimostra l'età ghermito da una folta criniera di peli scuri che non mettevano schifo come solitamente mi fanno i peli ma al contrario ti mettono un eccitazione addosso che .... Ma ciò che di lui mi piace ancor di più e il suo essere uomo! Il suo essere virile, leggermente sporco e l'idea che sia un gran toro da monta. Vi chiederete come so questo? Beh dovete sapere che più volte a settimana (almeno tre) sentiamo urla di piacere provenire dal loro appartamento e che grida. Inoltre le rare volte in cui mi è capitato di parlare con Paolo lui non si e limitato a parlare del tempo atmosferico ma ci da dentro con frasi del ...
... tipo "hai sentito ieri come di abbiao dato dentro" oppure "questa notte mi svuoto i coglioni su due tette pagate col mio sudore" io imbarazzatissimo (ed eccitato) rispondo sempre "da vecchio voglio diventare come te" e lui sempre risponde "frocetto del mio culo io non sono vecchio! Smetti la di lavarti bevi birra e si uomo se hai le palle" io mi mettevo a ridere lui sorrideva mi schiaffeggiava leggermente la faccia e mi diceva "tu prenderei tanti cazzi in culo e renderai felice molto uomini frocetto". Io non ci davo importanza perché sapevo che lo diceva scherzando ma in realtà prendere cazzi in culo mi piaceva, eccome se mi piaceva ma nessuno lo sapeva, neppure Giulio. Poco tempo fa improvvisamente però non abbiamo più sentito nulla, nessun rumore notturno e non gli abbiamo più incontrati in giro o nelle zone comuni del palazzo. Così a circa due settimane dal silenzio con una scusa sono salito su a vedere com'era la situazione Suonato il campanello mi apre la porta Paolo. Aveva un aria distrutta. Barba incolta capelli spettinati, un fetore come se non vedesse la doccia da giorni, aveva addosso solo un paio di mutande, un tempo bianche ora piene di chiazze giallognole di non si sa quale cibo bibita o liquido corporeo. "Che t'e successo Paolo" chiesi io "Che è successo? Quella trovoiona di Francesca m'ha lasciato! Se n'è andata con un ragazzo di 20 anni tutto pieno di tatuaggi e buchi! Ma prima m'ha svuotato il conto in banca! Non ho il manco un soldo per andare ...