1. Anime dannate 23 Paolo, il reclutatore


    Data: 30/06/2019, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi

    ... tutto un fuoco, sisentiva bruciare di passione, si sentiva stretta per lui, ma, questo laeccitava, era tutta una scossa;Lui la guardò, aveva lo sguardo pieno di passione;- Prendi qualcosa?- No...- Peccato, organizzati, per che &egrave l'ultima volta che sto fuori di te.Lei, fece cenno di si con la testa.Lui, le aveva slacciato veloce la camicetta e tolto il reggiseno, poi, si eraalzato veloce spargendo il suo nettare sul suo corpo.Era ammaliata e ipnotizzata da quello che stava accadendo, quando lui salì piùin alto a cercare la sua bocca, lei la apri con passione e cominciò a succhiaretutto di lui.Per la seconda volta in quel giorno deglutì il suo piacere.Era al settimo cielo.Aveva confidato alla sua migliore amica patrizia, di questo nuovo ragazzo.Per tutta la settimana, era andata a casa sua e lui, l'aveva amata e possedutacome mai nessuno prima di lui.Ogni giorno, era una esperienza fantastica.Aveva appena finito di godere per merito della sua lingua tra le cosce,l'aveva fatta impazzire, urlare ancora una volta di piacere.Quel giorno si era messa la mini nera che tanto piaceva a lui, sotto unpiccolo perizoma dello stesso colore, lui non l'aveva neanche tolto..Lo guardava in adorazione come fosse un Dio.Si stava spogliando davanti a lei, lentamente, rimase nudo con il sesso inmassima erezione. Scese ad accarezzarla, poi, la fece girare e mettere per laprima volta in posizione supina, prese due cuscini e li mise sotto di lei.Cominciò a baciarle la schiena e scese piano sino ...
    ... alle natiche, le morsefacendola gemere di piacere, scese ancora, spinse il filetto del perizomafacendolo aderire e addirittura infilare nella tenera carne, cominciò a giocarecon la lingua sul perineo, fu il primo a giocare con il suo piccolo bocciolo.Era rilassata e felice, quando sentì il diti forzare e esploraredelicatamente, ebbe un brivido tra piacere e paura,- Cosa fai...- Shhhhhh Ti fidi di me'- Si...- Allora rilassati...Subito dopo senti qualcosa di olioso scivolare sulle natiche e bagnare ilbocciolo, il dito scivolava più facilmente.Il dito uscì lasciandola libera.Sentì una leggera pressione.Lui, incrociò le sue mani, si appoggiò completamente a lei spingendo contro dilei.- Lei urlò.Cercò aria e urlò ancora.- No, no, fermati...e urlò ancora.Paolo aspettò che smettesse di agitarsi;- Seguimi, farà meno male...lei stava sudando, era tesissima.Lui spinse ancora, era quasi tutto dentro di lei;Ti prego amore, mi fai male...lui approfittò di quella parola per la prima volta detta da lei;- Mi ami?- Si, ti amo...- Allora fammi felice...e spinse fino in fondo.lei urlò ancora e poi ancora.Cercò di alzare il sedere per seguire le sue profonde penetrazioni, ma, ildolore, era insopportabile;- Ti prego Paolo, mi fa molto male.- Lo so piccola, resisti ancora un poco, sono vicino.Lo portò quasi a uscire per poi rientrare completamente.Un urlo ancora più forte;- Non fare così, mi stai spaccando in due....- Resisti...E rifece l'operazione.- Alzati con il culo e spingi la schiena verso ...