Cronache di una scopata
Data: 30/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: BlackB
Entrai in casa ancora incazzato e con la mano dolorante. Era stato un gesto stupido dare un pugno al muro… cosa mi aspettavo, che si rompesse? Era ovvio che mi sarei fatto solo male. Andrea era seduto sul divano e si girò quando entrai. Mi spostai in cucina e dopo poco lo vidi raggiungermi. - Andata ancora male con Loredana? – chiese titubante - Si – risposi fin troppo duramente mentre aprivo il congelatore. Sospirai guardandoci dentro… - Non mi è mai capitato… cosa cazzo ci metto su? Lo stronzo rise, ma non ero dell’umore giusto e per fortuna smise subito. - Non sembra messa così male - Mi fa male - Che hai fatto? In imbarazzo chiusi il congelatore e mi allontanai verso la mia stanza. Che serata di merda, avevo solo voglia di dormire. Andrea mi raggiunse con un panno e una mattonella di ghiaccio sintetico. - Abbiamo solo questa, mettila su, ma non sembra grave... Se si fosse gonfiata sarebbe stato un bel problema. - Ho dato un pugno a un muro – ammisi, sentendomi un po’ più figo. - Non dev’essere stato un gran bel pugno – rise lo stronzo. Sbuffo e provai a guardarlo male. Solo in quel momento mi accorsi della sua eleganza. Giacca e camicia… strano per uno come lui. - Sei appena tornato? - chiesi - Oh no, non sono proprio uscito - Avevi ospiti? - No… se proprio vuoi saperlo mi hanno dato buca. Finalmente risi di gusto - Quanto mi dispiace – dissi ironicamente - Fanculo, speravo di concludere, era la terza sera che uscivamo. Pensai subito che non sarebbe stato male se si ...
... fosse offerto come la settimana prima per un lavoretto e distolsi lo sguardo dal suo viso, guardandomi la mano. Quante seghe mi ero fatto pensando a quel pompino fantastico… - com’è questo tipo? – chiesi sforzandomi di pensare ad altro e togliendomi le scarpe. - geloso? – rise Andrea - No, ma spero per te che non ti faccia penare come fa lore - Marco… non credo di aver mai aspettato così tanto come fai tu. – disse con un tono più sincero che beffardo. - dici che sono stupido? - no, solo… ci tieni davvero molto? – Chiese e ci misi qualche secondo per rispondere. - non lo so, credo di sì Passarono dei secondi e il silenzio si allargò con l’imbarazzo. Lasciai cadere il ghiaccio per terra e mi buttai sul letto. - Puoi sempre trovare qualcuno con cui sfogarti – la buttò lì Andrea. Non so perché ma ho pensato subito a lui Lo guardai per un po’, così appoggiato alla parete, mentre fiero reggeva il mio sguardo, chissà se stava pensando lo stesso. - Non scopo con la mia ragazza e pensi che così dal nulla ne trovo un’altra con cui perdere tempo finché lei non si decide? – chiesi e lo stronzo rise - Perché no, non sei mica così brutto - Ah, grazie. – risposi di getto fingendomi offeso, ma lo stronzo rise. Il mio pensiero tornò alle sue labbra, e cazzo come avrei voluto scopargli quella bocca da stronzo. Mi sorprese vederlo andare verso la porta e mi stupì perfino la mia delusione, tanto che non lo vidi fermarsi appena oltre e girarsi ancora verso di me. - Facciamo così – cominciò e ebbe la ...