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Puoi fare di meglio?
Data: 01/07/2019, Categorie: Incesti Autore: QueenLatina
... è un gioco tra noi due soli. Poi lo fanno in tanti � e io me le tengo per me. E� solo un gioco, davvero.�Si tolse l�asciugamano mostrandomi per un attimo un sedere liscio e muscoloso, perfetta appendice di una schiena da atleta quale era. Si aggiustò gli slip e si voltò. �Si comincia con un semplice innocente selfie del volto e si scrive �puoi fare di meglio?� mandandolo a più ragazze che puoi. Se qualcuna risponde, lo deve fare con qualcosa di appena più � provocante. Che so? Una inquadratura che prenda oltre il viso anche il petto pure se coperto. Ci mette la stessa frase. A quel punto devi rispondere con qualcosa di appena più osè e via dicendo. Prima o poi uno si arrende, non se la sente di mandare in giro foto troppo nudo e smette di rispondere, così l�altro vince. Un gioco.��E che c�è di divertente? Con quante lo fai?� Mentre si infilava una camicia rispose �E� la moda del momento, lo fanno tutti. Ho provato pure io, ieri. Solo lei mi ha risposto, ci siamo scambiati non più di tre o quattro scatti, è la sorella di Gianna, la cameriera del bar. Che foto ha mandato ora?��Le tette di fuori� risposi severa. �No! Fai vedere!� e con un balzo mi strappò il cellulare per vedere. �Che maialina � piccoline ma belle le tette!�Adesso che fai? Rispondi? Lui fu sorpreso. Non ci aveva pensato. Mi sorrise �Gli manderò a foto del mio gingillo!� �Scherzo!� disse vedendo che mi stavo arrabbiando. �Sarà meglio che ti arrendi. A parte la foto che gli dovresti mandare ...
... tu, lei ti ha già mostrato il seno. Non costringerla a fare di più. Se ne pentirebbe prima o poi� dissi perentoria.Lui mi fece l�occhiolino �Arrendermi? Mai!� e si infilò i pantaloni. �E� maggiorenne e vaccinata. Che dichiari la resa�. Feci il giro del letto e mi avvicinai. �Non ho ben capito che foto ti faresti per rispondere al suo seno nudo. Già le hai mandato uno scatto di te in mutande. Ora? Senza? Senti Luca �� avevo cominciato ad alzare il ditino con fare marziale. Mi interruppe: �Mamma, è un gio-co. Ho vent�anni e mi diverto. Ai tuoi tempi vi divertivate in altro modo. Ora ci stuzzichiamo così. Tranquilla, il mio gingillo non glielo faccio vedere. Ancora!� Si infilò le scarpe e corse via.Il resto della giornata fui distratta da mille incombenze e non ci pensai più finché non tornò a casa dopopranzo. Era molto sudato e si fece un�altra doccia. Io tornai a preoccuparmi della cosa e andai in cerca del suo cellulare. Lo trovai e aprii whatsapp. Luca non aveva più risposto. Mi tranquillizzai. Non ne avrei parlato neanche col padre, al suo ritorno, come inizialmente avevo deciso.Mentre prendevo il caffè Luca uscì dal bagno e venne in cucina col solito asciugamano in vita e scalzo. Mi passò il suo cellulare e mi disse: �Rispondiamo a Sonia!�. Io trasalii. �Allora non mi dai retta! Non hai capito che voglio che la pianti con questo gioco� Lui si chinò su di me e mi disse entusiasta: �Ma, ho avuto una idea per una risposta simpatica che chiuderà la questione senza ...