Cosa sono per te? Volume 2
Data: 01/07/2019,
Categorie:
Zoofilia
Autore: valchiria96, Fonte: EroticiRacconti
... mio letto, mi metto comoda di fianco a lui come al solito, non so bene come dovrei approcciarmi alla cosa. Intuisco che forse sarebbe meglio non stuzzicarlo, voglio evitare che si ecciti troppo, oggi sperimento solo su di me. Istintivamente, senza pensarci troppo, sfilo le culotte e le appoggio proprio vicino al suo bel musino grigio. Dovrà pur sentire il mio odore, penso, se dovesse piacergli forse potrebbe decidere di trovarne la fonte. Non funziona, sarà forse perchè le culotte sono fresche di cassetto. Improvviso un piano di riserva, sempre convinta che Il mio odore possa stuzzicarlo, decido di iniziare a toccarmi, devo solo fare in modo di bagnare le mie dita quel tanto che basta per attirare l’attenzione di Pog. Non perdo tempo ed inizio subito con la mano a massaggiarmi tra le cosce e le dita tra le mie labbra, in poco tempo, colta dalla forte eccitazione, Il nettare del mio fiore inizia a bagnare I miei morbidi petali rosa e come api su un fiore, le mie dita raccolgono il frutto della mia libido. Porto le dita proprio sotto il naso di Pog che, senza esitazione, decide di leccare; quel gesto così istintivo riflette, su di me, una spinta enorme che mi porta, con assoluta disinibizione, ad accogliere il mio cane lupo nella la sorgente di tutta quella passione. Cerco di studiare la posizione migliore da assumere, ma devo anche fare in modo che Pog si sposti e che trovi posto proprio tra le mie gambe. Riesco a spingerlo ai piedi del letto, mi metto, quindi, comodamente ...
... sdraiata a pancia in sù, il cuscino sotto la testa, le gambe aperte e il cane ai miei piedi. Il mio fido compagno, non sembra destare interesse ignaro dei miei intenti pensa solo a mordicchiarmi le dita dei piedi. Riprendo a toccarmi, devo incuriosirlo e farlo avvicinare. Certo, quello spettacolo per lui non è una novità, mi ha vista in simili atteggiamenti più e più volte. Ma voglio renderlo partecipe, voglio che sia lui a rimpiazzare le mie dita, Faccio di tutto, lo chiamo, cerco, con I piedi, di indirizzare il suo lo sguardo verso di me. Rifletto, eppure I miei umori devono essergli in qualche modo piaciuti, la soluzione è chiara! Mi tiro sù, ancora una volta avvicino le mia dita al suo naso per attirarlo sempre di più finchè finalmente prende ad annusarmi proprio dove ho sempre impedito che lo facesse. Sento il suo caldo e umido respiro sulla mia pelle, il mio cuore riprende a battere all’impazzata, è solo questione di istanti prima che capisca che io sono la sua preda. Mi lascio nuovamente cadere all’indietro sul letto, questa volta mi appoggio sui gomiti per poterlo osservare mentre scopre tutto il mio desiderio. Nello stesso momento in cui mi adagio all’indietro, Pog inizia a leccare le mie labbra ormai bollenti e cariche di quel dolce miele, la sua lingua rugosa ricopre ogni singolo centimetro del mio sesso ed il mio respiro,lentamente, si fa sempre più pesante, mi sento sopraffatta dalla sua foga incessante mentre il mio clitoride trema sotto ogni suo colpo. Pog non ...