Venduto 3 - Racconti Erotici

Venduto 3

... strappo fortissimo portarmi via i peli in quella zona.

Non urlai anche se volevo tanto.

Mi stava depilando!

In quel momento mi pensavo ancora afdamato di cazzi ed invece ero sotto le sue mani torturato in quel modo.

Ci volle un ora di tortura ma alla fine per fortuna cessò.

"Ora vai in bagno e fatti bene la barba e la doccia!"

Ordinò ancora.

Ero quasi più stanco in quel momento che la settimana prima scopato da tanti cazzi per un'ora.

Mi riposai facendomi la barba rilassandomi poi sotto la doccia come mi aveva ordinato.

L'acqua calda sul mio corpo ora faceva un effetto strano ma piacevolissimo.

Tornai da lei dallo sguardo impassibilmente severo asciutto completamente liscio.

Aveva in mano delle mutandine molto femminili dal pizzo bianco..

"Metti queste!"

Incredulo lo feci cominciando a capire le mie sorti.

"Siediti sul letto ora"

Cominciò a infilarmi dai piedi delle calze, bianche anche loro.

Non c'era più nessun dubbio.

Poi arrivò un regiseno intonato già imbottito, ed io ricominciai ad avere brividi di piacere.

Mi vestii di tutto punto come una camerierina, poi cominciò a truccarmi.

"Ecco sei quasi pronta!"

L'appellativo femminile comparve nelle sue parole.

Avevo adocchiato una parrucca rossa che mi aspettava gia da un po' sul comò.

Mi aiutò ad indossare anche quella.

"Mancano solo le scarpe"

Disse riportandone un paio nere seriose non tanto alte.

"Sicuramente non ci saprai camminare quindi te ne ho trovate un paio basse"

Indossai anche quelle, quando arrivo il momento di aprire il grande armadio sul lato della camera facendo comparire una specchio altrettanto enorme.

Non ero io riflesso li dentro.... una vera figa da guerra.

Non potevo crederci.

Solo il gonfiore sotto il gonnellino tradiva la mia vera natura.

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