1. 055 - Giacomo, con la sorella Lucia


    Data: 01/07/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... giorni prima.Mia sorella aveva diciotto anni ed io l�avevo vista nuda centinaia di volte, e ormai da quasi un anno avevo smesso di vederla come una semplice sorella, avevo altresì iniziato a guardarla e a bramarla come una femmina, incredibilmente sexy, attraente e assolutamente desiderabile. Percepii che il mio pisello stava iniziando ad erigersi e allora distolsi lo sguardo e mi dedicai a guardare le foglie degli alberi, che si muovevano sotto l�impulso del leggero venticello rinfrescante. Chiusi gli occhi e mi concentrai sul lieve fruscio delle foglie e così, il mio cazzo incontrollabile, invertì la rotta e iniziò gradatamente a sgonfiarsi.Quando riaprii gli occhi lei si era girata sul fianco e mi dava la schiena, teneva le gambe piegate in posizione fetale, e il suo culo era ancora lì, sempre più scoperto, la fettuccia del costume si era ormai infilata fra le natiche e le magnifiche chiappe sporgenti ed invitanti parevano chiamarmi. Fu forse un gesto inconsulto, ma la punta delle dita della mia mano destra si posarono sulle striature rosse che si evidenziavano sulle natiche, e gliele accarezzai���.Lei, al contatto, si girò di scatto e��..�Che cazzo fai Giacomo!??��Scusa Lu, scusami, non so cosa mi sia successo, ma ho visto quelle striature rosse e ho voluto controllare��.. �Poi, mentii spudoratamente e�..�Cosa ti è successo, il tuo fidanzato ti picchia???? Hai un sederino da favola e mi spiacerebbe che qualche bastardo pervertito di merda te lo rovinasse!!!�Lei, si ...
    ... addolcì, e poi��.�No, Giacomo, non c�è nessun pervertito, caso mai la pervertita sono io!!�Finsi ancora��.�Non ho capito niente, spiegati meglio!!��E� una storia lunga e complicata sai?��Va beh, provaci, sono tuo fratello cavoli!!�Si mise seduta, con le gambe distese, rivolta verso di me e con il capo reclinato e lo sguardo fisso, ad ammirare le proprie mani, che tormentavano la spugna rosa del lenzuolo da bagno, poi iniziò a confessarsi. Mi raccontò di un inizio alcuni mesi prima, con la mamma, loro, si erano trovate nella grande stanza da bagno e insieme si erano fatte la doccia, una carezza tira l�altra e cosi ebbe inizio la loro storia fatta di sesso lesbico e di orgasmi devastanti. Mi rivelò altresì che lei aveva letto alcune riviste e che si era sentita attratta dal �bondage soft� e che da qualche tempo aveva convinto la mamma, a rivestire il ruolo della �Padrona� e durante i loro incontri peccaminosi, la induceva a somministrargli delle frustate punitive sul corpo e che queste frustate, gli procuravano orgasmi stellari.Vidi, a questo punto, i suoi occhi riempirsi di lacrime e le sue guance rigarsi copiosamente.Mi sollevai e la raggiunsi abbracciandola, la strinsi forte a me e anche io aprii il libro delle mie confessioni. In breve spiegai a Lucia di papà e di Maria e del mio successivo coinvolgimento.Lei si rianimò, come si dice banalmente �mal comune���..�. Mi guardò negli occhi e la sua bocca si incollò alla mia, la sua lingua scivolò sulla mia, sentivo un calore assalirmi ...
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