In cerca di trasgressione e passione. . . con lui nella villa abbandonata - Racconti Erotici

In cerca di trasgressione e passione. . . con lui nella villa abbandonata

... moto tale che sia nascosta sul retro della villetta e noto una finestra aperta sul piano rialzato. Mirko mi fa la scaletta con le mani e poi tiro lui dentro con le braccia. Si nota che non è usata da molto tempo ma noncurante tutto sembra in ordine. Facciamo un bel giro di perlustrazione e poi due cose colpiscono la mia fantasia : una divano con una bella spalliera alta e un tavolo. Entro nel salotto. Senza troppi indugi stendiamo i nostri due asciugamano tale da coprire il grosso del divano. E mi siedo. Mirko dopo pochi secondi è addosso a me. Inizia un turbine di lingue, di mani che si stringono tra loro e che cingono e stringono il corpo dell'altro e lo indagano con foga come alla ricerca di qualcosa, le nostre lingue sono ormai lussuriosamente intrecciate mentre le sue mani stringono le mie natiche e le mie torturano il suo pacco bello gonfio e caldo.

Gli sfilo la canotta che finisce sul tavolo e con le labbra e la lingua percorro il suo petto bagnato di sudore e desiderio. Si siede a cavalcioni su di me mentre con le mani tengo la sua spalla che si imbarca all'indietro così che possa baciare ogni angolo e linea dal suo collo al suo ombelico mentre lui ansima di piacere e freme. Poi torna verso di me con il capo e ci stringiamo in un lungo bacio. Mirko fa volare mia la mia maglietta e inizia a martoriare con la lingua e i denti i mie capezzoli piegandosi su di me. Gemo dal piacere intenso e già appagante che stiamo provando. Poi gli apro il bottone dei pantaloni e lui ...

... fa lo stesso con me. Li sfiliamo via con foga e poca pazienza conservando le scarpe ai piedi. Inizia ad ondeggiare su di me e sento il suo pacco possente e arrogante spingere contro il mio e contro la mia pancia. Ondeggia frenetico e strofina ogni parte del suo corpo a me in una stretta di vero godimento. Il nostro ondeggiare si alterna a ansimi, respiri profondi e limonate intense e voraci. Poi mi sposto. Mirko si solleva. Mi giro e mi piego sul divano con i gomiti poggiati sulla spalliera. E le ginocchia sulla seduta. Mirko coglie al volo il messaggio. Mi sfila gli slip e si inginocchia infilando la sua lingua tra le mie labbra. Mi ricorda che ho il fondo schiena più bello e desiderabile che abbia mai visto e che lo desidera tanto quanto il mio cazzo. Non lo avevo mai sentito così diretto !

Continua a leccare con affanno fermandosi solo a volte per poter respirare. Imbarco ancora di più la mia spalla così da poterlo aiutare. Il suo viso è completamente tra le mie natiche bagnate. Non capisco più nulla mugugno e godo infinitamente adoro terribilmente la sua lingua veloce e profonda e caldissima. Intanto con una mano massaggia le mie sacche a poca distanza dal foro del piacere e inizia a mungere la mia verga pulsante. Ora davvero sono in un delirio senza pace mentre brucio e avvampo tra le fiamme del godimento assoluto. Continua così ancora per un po fino a quando anche il suo desiderio è al limite. Si ferma sfila i suoi boxer ormai completamente bagnati dal sudore e dal ...