In cerca di trasgressione e passione. . . con lui nella villa abbandonata - Racconti Erotici

In cerca di trasgressione e passione. . . con lui nella villa abbandonata

... suo umore e mi spinge dentro una mazza caldissima e vogliosa. Mi sbatte forte contro lo schienale del divano che emette profondi rumori eccitanti. Mi sbatte con foga e con passione, fino in fondo il suo ariete da sfondamento. Lo sento caldissimo, duro e pulsante dentro di me che mi invade e mi devasta. Intanto mi stringe con le sue braccia, si attacca a me come se dovessimo diventare un corpo solo. Il sudore si mescola, come l'odore, la saliva gli umori e gli ormoni. Sento che sta intensificando fino a quando non esplode dentro di me emettendo un profondo ruggito di godimento

Resta steso su di me appoggiati allo schienale. I nostri cuori battono all'impazzata per la foga dell'atto mentre i respiri sono profondi e affannati. Ma quel concerto dura per poco. Quando si alza lo spingo contro il tavolo baciandolo con desiderio. Prendo un asciugamano e lo stendo li su poi lo aiuto a stendersi e posto le sue gambe in alto e le natiche fradice al bordo del tavolo. Lo tengo per le caviglie mentre la mia lingua trafora e lubrifica la sua caverna gocciolante. Mirko grida di piacere e spinge con le mani la mia testa contro di lui e mi tiene stretto li. Vado in profonde apnee fino a quando mi libero e porto le sue gambe sul mio petto. Entro. Spingo. Sbatto. Senza se e senza ma. I suoi occhi si spalancano dal piacere sublime ancora misto al dolore. Lo sbatto mentre lo guardo e godo dei suoi sguardi dei suoi respiri e dei suoi sussulti ad ogni colpo. Lo sbatto a lungo come ha fatto lui e ogni volta fino in fondo. Fino a sbattere le mie sacche contro di lui. Possente. Passionale. Animale. Lo riempio di puro piacere con un lungo grido di liberazione.

.