-
Il ritorno.
Data: 04/07/2019, Categorie: interviste, Autore: Tibet
... scorrevole. -Sei abbronzato... stai bene -Si... trovo molto bene anche te... sei molto bella. -Sei in città ora? -Si... da qualche giorno... -E non mi hai telefonato? Hai vestiti e altre cosa da me... -L'avrei fatto... un po' ho titubato, pensavo di esserti odioso... -Forse si... lo sei o lo sei stato... e lei? -Ci siamo lasciati... -Lei? -Lei... ma probabile che si era al capolinea... non poteva funzionare in eterno... -E ora... hai un'altra? -No... e tu...? -No... nessuno dopo di te. E' una donna fedele. Lei Penelope. Lui Ulisse. Come abbiano fatto a trovarsi è un mistero. Lei fedele e lui un infedele compulsivo. Casi della vita. Una compagna passionale? Si. Sempre. Come non ricordare periodi così assurdi nei quali scopavano senza smettere tutto il giorno? Per settimane? Lei in intimo che l'attendeva al balcone? Che si aggredivano sull'ingresso? Scopavano sul pavimento, ringhiando come animali. E di notte? Quello scoparsi in piena notte fino a demolire il letto? E ridere a crepapelle del fatto, mangiare qualcosa dal frigo e continuare comunque? Ora vanno a cena. Ma che fanno...? Flirtano? Sono pazzi? Nel viaggio verso casa scopano. Si fermano per strada e scopano. Con violenza ed è come fosse la loro prima volta. Godono! E lei che dice... -Passa per la collina... Lui le mette la mano fra le cosce, lei le allarga. Lui la tocca... si bagna le ...
... dita, le porta alla bocca, lecca e annusa... -Hai sempre il tuo meraviglioso sapore... afrore... -Dimostrami che ti piace... Lui inchioda la macchina e la ferma ad uno slargo della strada, scende, apre la portiera di lei, la fa stendere... si mette le sue gambe sulle spalle e la lecca... La lecca... La lecca all'infinito... Si bagna il viso di lei. Si bagna le mani di lei... mentre frenetico la penetra con le dita. Poi la scopa... da animale. Così... lui che la prende con lei chinata e appoggiata con i gomiti al sedile. Vanno a casa di lei. Scopano ancora. Iniziano appena scesi dalla macchina, nel garage, nell'ascensore, mentre aprono la porta e poi... in tutta la casa. Poi... poi... sul letto... -Che facciamo...? -Che domanda! Torniamo insieme... -Ma come fai a non pensare che ti ho abbandonato? Che ho vissuto con un'altra donna? -Mi conosci... sai come sono. Razionale. Stasera sapevo che c'eri anche tu a quella inaugurazione... ti ho cercato. -Ma perché? -Ma è così semplice! In questi mesi di lontananza mi sono detta... se torna e so che tornerà, me lo riprendo, alla fine infelice per infelice meglio esserlo con lui che infelice senza lui... sei tornato e all'amor proprio basta non pensarci... piuttosto... le tue pazzie? -Sotto controllo... sono maturato. -Bastardo che sei... mi amerai? -Ti amerò... -Sempre...? -Sempre... -Che bastardo sei...