Al telefono
Data: 07/07/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: esperia
... bacio lungo, te lo ricordi?- Grazie. Anche tu baci molto bene, Daniele.- Sì... Forse. Non ricordo con precisione. Mi pare che abbiamo continuato a baciarci per un po'. Poi ricordo invece molto bene la tua mano nel reggiseno.- No, no. Non ci avrei fatto caso per niente. Non mi sono sentita affatto aggredita, sei stato molto dolce, non prenderla così seriamente. Ma tu hai davvero un problema alle mani, sono sempre gelide. Mi hai fatto rabbrividire. Proprio mentre stavo per farmi travolgere dalla voglia...- Ricordo distintamente quella tua mezza risata roca, mi fa davvero effetto quando ridi così...- Perché, cos'hanno di sbagliato i miei capezzoli?- Come sarebbe a dire gelatina di frutta?- I miei capezzoli sono belli duri quando sono eretti, altro che gelatina!- Ah, per via del sapore, dici, non la consistenza... Comunque già mi sentivo molle e senza volontà quando hai cominciato a toccarmeli.- Per forza! Me lo sono sfilato io perché so che molti uomini sono incapaci di slacciare un reggiseno e non volevo passare la serata a vedere te che tutto sudato armeggiavi per ore col gancio.- T'ho tolto la camicia perché cominciavo a pensare che non saremmo andati più avanti. Non perché avessi fretta. Ma erano ore che non facevi altro che baciarmi e toccarmi le tette e io cominciavo a sospettare che volessi fermarti lì.- Eccitata com'ero cercavo un po' di azione...- Danieleeee! Smettila!- Quando ho cercato di slacciarti la cintura non ne potevo più...- No, caro. Sei stato tu a buttarmi ...
... sul letto, non t'ho spinto io!- A quel punto, io solo con il tanga e tu con i boxer, che altro avremmo potuto fare?- Vabbe'. Non importa. Pensa ciò che vuoi. Però sei stato tu a fare tutto una volta sdraiati sul letto.- Stai scherzando?! Non me l'hai fatto vedere e tanto meno toccare! Se avessi visto quella mostruosità di certo mi sarei messa a gridare e sarei scappata a gambe levate!- Non voglio parlare male di Alberto o fare confronti. Lui è un marito perfetto e un amante più che adeguato.- Non c'è voluto molto. Ero già bagnatissima quando hai cominciato a toccarmi lì sotto...- Hhmmm... Sì. Sei un bel bastardo. Mi hai tormentata e torturata a morte. Come hai fatto a trovarlo subito?- Sì, è quello che sei. Un bastardo. Come lo chiami uno che ti porta fino quasi all'orgasmo e poi si ferma? Due, tre, quattro volte?- Lo so! Non sono una che strilla, di solito, ma mi stavi davvero facendo impazzire!- Non ci credo! Davvero? Non può essere! Davvero dici che t'ho supplicato di penetrarmi?- Quali parole esatte?- Io t'avrei chiesto di sfondare la mia... f... fica? Non ricordo più, giuro! E comunque non ho mai detto niente del genere a nessuno in tutta la mia vita!- Perchè me l'hai fatto ripetere? Ti eccita a sentirmi parlare sporco? Ma è la verità... In quel momento non c'era nulla che desiderassi di più che sentire il tuo cazzo nella mia fica.- Daniele?- Daniele?- Cosa sono quei mugolii? Non ti starai toccando, per caso?- Hhmmm... anch'io. Non dovremmo ...