1. Julia


    Data: 08/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: msm62

    ... il letto. Syria, si propose alla ragazzina come guida e le volle presentare due collaboratrici che in quel momento si trovavano nelle stalle. Julia acconsentì e con passo deciso segui la donna. Arrivate alla prima stalla, lo sguardo di Julia si soffermò su un piccolo pony che pascolava nel recinto e sorridendo chiese a Syria come si chiamasse. Syria non le rispose e con delicatezza spinse la ragazzina all'interno del locale dove Dana e Luna stavano mungendo delle mucche. La prima, Dana, di carnagione nera, fisico asciutto e seno prosperoso, si alzò dal seggiolino e andò incontro alla ragazzina salutandola con una boccaccia dove la grossa e lunga lingua mascherava una bocca con pochi denti. Syria presentò Dana alla ragazzina come la responsabile degli animali della fattoria e si raccomondò che andassero d'accordo.
    
    Nel frattempo dal fienile uscì Luna, cugina di Syria e grande amica di Dana. Luna era di statura bassa, grassotta, seno e sedere prosperosi, un bel sorriso e due mani grosse dove le dita, lunghe, callose e rosee spiccavano sulla carnagione nera. Luna si presentò come domestica tuttofare della villa. Syria lasciò la ragazzina con le due donne che fecero subito amicizia con lei. Luna si allontanò mentre Dana invitò Julia a sedersi sul seggiolino posto sotto la tetta della mucca e insegnò alla ragazzina come mungere. Julia rideva mentre schiacciava la mammella con gli schizzi del latte che entravano nel secchio, mentre Dana con una mano le accarezzava i capelli ...
    ... biondi. Poco dopo, finito di mungere Dana prese la ragazzina e la portò dalla domestica che nel frattempo stava sistemando del fieno nella mangiatoia di un vitellino. Julia si appoggiò al recinto per osservare l'animale, mentre l'anziana donna premendola con il corpo piegava il suo busto in avanti. Poi con una mano la cinse lungo la vita mentre con l'altra le accarezzava i capelli. Julia prese questa iniziativa come fosse un gioco ridendo e scherzandoci sopra. Intanto Luna aveva preso un frustino e avvicinandosi alla ragazza fece notare come il nervo fosse grosso e quanto potesse fare male se vibrato velocemente e con forza e così lo vibrò verso Dana colpendola sul sedere. Dana emise un piccolo urletto ma quel gesto le permise di infilare la sua gamba all'interno delle cosce della ragazzina, con le mani nel frattempo la stringeva a se costringendola ad appoggiare il viso sulla sua guancia. Julia rideva e lasciava che le mani dell'anziana donna la stringessero fino a che non sentì il frustino sul suo viso. Luna sorridendo lo aveva appoggiato sulla sua guancia e dolcemente avvicinandosi a lei le diede un bacino sul naso. Julia trasformò il sorriso in una risata perché Dana le stava facendo il solletico sotto la maglietta e la sua mano saliva lentamente verso il piccolo seno. Luna alzò il viso della ragazzina e le disse che doveva pagare pegno. Dana fermò la mano e girò la ragazzina verso l'amica che nel frattempo aveva incominciato a carezzare il viso di Julia con il frustino. La ...