1. Stagione di caccia


    Data: 09/07/2019, Categorie: Etero Cuckold Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... rimprovero, estraniandosi dalla conversazione telefonica per qualche istante di troppo.�Ehi, ci sei?�, insistette Gilberto.�Si, si. Quindi sei arrivato?�, rispose lei, mentre Christian la induceva a piegarsi su un ripiano della cucina.�Te l�ho appena detto�, replicò il marito, �Ma stai dormendo?�.�No, è che��, esitò, avvertendo la bocca di Christian farsi largo nel suo intimo, alle sue spalle. �Non si sente bene�.Il ragazzo, intanto, le aveva divaricato appena le gambe, per baciare le labbra della sua vagina che, pochi istanti dopo, prese a leccare. Tiziana faticava a trattenere i suoi sospiri mentre, poggiata coi gomiti sul ripiano, reclinava la testa all�indietro in segno di piacere.�Comunque, volevo dirti che dovrei tornare verso l�una�.�Mmhhh��, rispose lei, avvertendo la lingua dell�intraprendente vicino insinuarsi nel suo sesso ormai fradicio.�Sei ancora arrabbiata per questa storia della caccia, vero? E dai, è un hobby come un altro. Mi diverte, che c�è di male�.Lei non rispose, coprì con una mano il microfono dell�apparecchio telefonico e gemette con inequivocabili suoni gutturali mentre Christian la penetrava con la lingua, bagnandosi dei copiosi umori prodotti dall�eccitata donna davanti a lui.�Per quanto ancora mi terrai il muso?�, continuò Gilberto, con voce adirata.Lei lasciò libero il microfono per rispondere, nell�esatto istante in cui Christian le infilò l�indice per intero nella vagina, ormai aperta e sensibile. �Aahhh��, si lasciò scappare Tiziana. ���ncora ...
    ... non l�hai capito?�, si sforzò di continuare mascherando il suo piacere, mentre il ragazzo prese a muovere in circolo il suo dito, allargando il suo antro voglioso di attenzioni. �Il tuo hobby è schifoso�, concluse in fretta, prima di coprire di nuovo il microfono del cellulare. �Sei uno stronzo Chri��, sussurrò, fissando il muro dinanzi a sé. Il ragazzo, eccitato e divertito, prese a muovere il suo dito indice dentro e fuori, mimando l�amplesso che avrebbe voluto consumare con la donna.Il fiato di lei, ormai rossa in volto, si fece sempre più corto, non riusciva quasi più a non godere a voce alta, mentre i suoi succhi le colavano tra le gambe e le sue ginocchia non la sorreggevano con la consueta stabilità.In un istante di lucidità, mentre Gilberto continuava a sproloquiare parole che lei neppure ascoltava, riuscì a liberarsi dall�intensa masturbazione di Christian, spingendolo poco lontano. Si rialzò in piedi e, telefono alla mano, mise fine alla telefonata con suo marito: �Mi hai rotto tu e la caccia. Sei solo un povero coglione. Ricordati che il male che fai può avere delle conseguenze!�. �Ma che��. Riagganciò, troncando a metà la replica irata dell�uomo.Subito dopo, lanciò il telefono sul ripiano sul quale era riversa fino a poco prima e, afferrato per il bavero un Christian incredulo per quanto stava avvenendo, lo attirò a sé, baciandolo furiosamente. �Basta giocare�, gli disse. �Scopami. Qui. Subito�.Il ragazzo non se lo fece ripetere. Sollevò di peso l�avvenente bionda ...