1. Dopo la colazione con le amiche


    Data: 09/07/2019, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... dito.Sentii che cedeva abbastanza facilmente e ne inserii un altro e un altro ancora; evidentemente era una strada abbastanza battuta.Continuammo così finché venimmo con mugolii e fremiti ad un orgasmo travolgente.Il suo umore mi bagnò il viso ma non mi fermai; continuai a leccarla finché fu lei a chiedermi di fermarmi.Ci rilassammo esauste una sull'altra e sentimmo venire anche le altre due.Passarono alcuni minuti poi Enrica sussurrò “Vorrei provare anch'io con lei””“Anch'io...dopo...” disse a sua volta Luisa“Sei d'accordo?” mi chiese Mariella alzandosi “sai! sono un poco invidiosa!”Enrica venne a sua volta a mostrarmi la sua figa e riprendemmo il gioco mentre le altre due si davano da fare per conto loro.Fu un nuovo amplesso travolgente che mi lasciò quasi priva di forze.Non ebbi però il tempo di riprendermi perché mi trovai davanti la deliziosa figa depilata di Luisa.Mi piacque molto leccarla così morbida e liscia, senza peli e pensai che mi sarei depilata anch'io la prossima volta... la prossima volta?...ero impazzita per caso?Eppure più assaporavo quel gusto e più sentivo che mi attraeva.“Basta, vi prego! E' stato bellissimo ma lasciatemi riposare!” esclamai al termine di un orgasmo tumultuosoRimanemmo così, abbracciate, in silenzio, mentre le nostre mani frugavano i corpi caldi e sudati e le bocche si cercavano in baci più o meno profondi sia nella bocca che nella figa.Infine Mariella si alzò “Grazie di cuore signore. Prima però di lasciarvi vorrei farvi vedere una ...
    ... cosa”Aprì un cassetto ed estrasse un pene di gomma: era un dildo.Mi guardò languida chiedendomi “Mia cara, te la senti di fare da cavia?... solo alcuni istanti...!” e allo stesso tempo agitandolo in aria.Visto che non reagivo unse l'attrezzo e me lo inserì nella figa dolcemente.Fece fatica perché' avevo il condotto stretto anche se ben lubrificato sia dagli umori che dal gel che aveva messo per renderlo più attraente“Quando lo senti tutto dentro avvertimi”Sentii scorrere quell’oggetto di plastica fin quasi all'utero e la fermai con un gesto.“Ecco ci siamo” disse Luisa eccitata “solo un pochino. Lo metto in funzione” così mentre lei parlava l'attrezzo cominciò a vibrare nel mio condotto.Una valanga di sensazioni mi avvolse. Una scarica di piacere purissimo mi fece quasi perdere la conoscenza.In quei pochi secondi che funzionò mi fece vibrare in tutto il corpo e mi procurò una serie ininterrotta di orgasmi fantasmagorici.Urlai dal piacere, senza avere più ritegno.Al ché Mariella lo spense sentenziò “La prova è andata bene. Quando volete, care signore, potrete ritornare. Puoi venire anche tu, d'accordo ‘signora’?”Non avevo nemmeno la forza di rispondere ma il mio sguardo rivelava chiaramente che non sarei mancata.Ci siamo rivestite ed abbiamo salutato la padrona di casa dandoci appuntamento all’indomani davanti alla scuola.Il giorno seguente al rituale ritrovo mattutino davanti alla scuola ci ritroviamo tutte e quattro ed alcune altre donne li presenti mi salutano con un ‘ciao’ che ...
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