1. Monica, asso pigliatutto


    Data: 09/07/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: MarcoB, Fonte: RaccontiMilu

    Questo racconto è liberamente ispirato ai racconti di Iset60, cambiando il solo punto di osservazione ed il soggetto che parla.Mi chiamo Franco, ho ventidue anni ed un uccello che mi ha regalato molte soddisfazioni. Certo, quando verso i dodici, tredici anni si andava con gli amici in luoghi nascosti per masturbarci tutti insieme, non fu facile. Mi chiamavano l’elefante, perché, dicevano, il mio uccello sembrava la proboscide di un elefante. Ero il più giovane e temevo il giudizio degli altri!Quando, poi, i giudizi cominciarono a darli le ragazze, le cose cambiarono parecchio e, anche solo per curiosità, erano in molte a voler provare l’ebbrezza della proboscide. E tutte, dico tutte, mi crcavano sapendo delle smisurate dimensioni ma non appena lo mettevo sotto i loro occhi fingevano di stupirsi con degli ohhh, ahhhh, uhhhhh di meraviglia. Non potevo far altro che concedermi alle voglie delle curiosone.Da un po’ di tempo sto con Serena, una bella moretta con due tette all’altezza della situazione. Ma è il culo il suo pezzo forte e, quando facciamo l’amore, finisce sempre che le riempio di sperma il culo. Ho sempre avuto una speciale predilezione per il sesso anale, ma a causa delle dimensioni del mio uccello, non sempre riesco a realizzare i miei desideri.Serena racconta in giro che siamo fidanzati e presto ci sposeremo, ma, in realtà l’unico motivo per cui continuo ad uscire con Serena, è il suo culo.Mi guadagno da vivere lavorando in un forno come panettiere e, ...
    ... generalmente, alle dieci del mattino sono già libero. Tranne il mercoledì, quando un fornitore ci consegna la farina ed allora sono costretto a rimanere ancora un’oretta per sistemare il carico in magazzino. Il fornitore viene dalla città e consegna la merce con un camioncino alla cui guida c’è un ragazzo, Alex, della mia stessa età con il quale abbiamo finito per diventare amici.Una mattina Alex mi racconta di aver saputo la storia di un suo amico ed una ragazza, Monica, molto interessante e libidinosa. Monica viveva con una zia che la ospitava in camera insieme con Isa, un’altra ragazza, un po’ più grande di lei. Le due ragazze condividevano, oltre alla camera, alcune amiche e le confidenze che ci si scambia prima di addormentarsi. La zia era molto severa e le due ragazze avevano finito per legarsi sempre più.Quando la zia era molto arrabbiata, per punire Monica e colpire più forte, le alzava la gonna, le abbassava le mutandine e la sculacciava a mani nude. In quelle sere le ragazze andavano a dormire nello stesso lettino e si tenevano strette tra le braccia, mentre una piangeva e l’altra cercava di consolarla. Spesso le mani ansiose dell’una si facevano più audaci ed esploravano il corpo nudo dell’altra, la pancia ed il petto, fino a che le due non si ritrovarono in quel piccolo letto a far l'amore. Amore saffico.Un giorno, Isa si fidanzò con Tonio, e cominciò a spostare il suo interesse verso di lui. Alex, l’autista del furgone, è amico di Tonio ed particolari di questa storia li ha ...
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