Uno scopamico speciale 3 - io, lui ed il suo amico
Data: 10/07/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: peccatoreostia
... esce un liquido leggermente salato. Lo guardo e mi fa l’occhietto. “Continua a succhiare puttanella, vedrai come ti piace”. Non faccio obiezioni e continuo il mio lavoro. Mi fa male il culo ed ho la bocca indolenzita, spero finiscano presto perché sono al limite, ma sto godendo da matti.
Sento Matteo che ad un certo punto si ferma con il suo cazzo tutto dentro ed urla. Dentro di me sento un calore indescrivibile. Quando si toglie sento uscire qualcosa di liquido dal mio culo. Non faccio in tempo a capire cosa sia successo che Giovanni mi tiene la testa e spruzza un getto caldo dritto in gola. Non posso far altro che ingoiare. Mi viene quasi da dar di stomaco, ma resisto e mando giù.
“Vedi, che ti avevo detto che era proprio una bella puttanella?” dice Giovanni a Matteo “bastava solo ammaestrarla e secondo me ci potremo divertire parecchio”.
“Hai ragione Giova’, tu su queste cose sei un maestro” risponde l’amico “sai riconoscere subito le puttanelle. E sì, credo proprio che ci sarà parecchio da divertirsi” e mentre dice queste cose, mi da’ una pazza sul culo, raccogli un po’ della sua sborra e me la porge davanti alla bocca. Ormai eccitato al massimo, gli afferro la mano e metto il suo dito nella mia bocca e me lo lecco tutto.
“Avete un buon sapore tutti e due, non lo avevo mai provato” gli dico. “I patti non erano questi, mi avete giocato un bel tranello. Adesso però voi vi siete scaricati ed io ho un cazzo duro. Che vogliamo fare??”
Non finisco nemmeno di ...
... parlare che mi buttano di schiena sul letto ed entrambi iniziano a leccarmi il cazzo. Duro veramente poco, perché l’eccitazione era ai massimi livelli. Non li avviso che sto per venire e così spruzzo la mia sborra nelle loro bocche. Mi puliscono bene bene il cazzo con le loro lingue e poi si avvicinano a me. “Apri la bocca, puttana” mi dice Giovanni. Obbedisco ed entrambi fanno colare nella mia bocca la mia sborra mista alla loro saliva. Ingoio tutto e mi pulisco la bocca perché qualcosa era uscito fuori.
“Le puttane fanno così” gli dico guardandoli.
I due amici si fanno una bella risata e poi si chinano sulla mia bocca e ci diamo un bel bacio a tre bocche.
A turno andiamo in bagno a risistemarci e stranamente ognuno di noi rimane in silenzio, in imbarazzo. Ci prendiamo un altro caffè (stavolta per me con tanto zucchero perché mi tremano le gambe) e mentre ci fumiamo una sigaretta, Giovanni mi fa i complimenti, seguito a ruota dal suo amico Matteo. Mi dice che se voglio continuare, possiamo davvero divertirci e toglierci tanti sfizi ed esaudire parecchie fantasie.
“Siete due stronzi, ma mi è piaciuto un sacco. Datemi tempo di realizzare cosa sia successo e vi do una risposta. Così su due piedi vi direi subito di sì, ma non voglio pentirmene. Per favore, datemi del tempo” gli rispondo.
“Prendi tutto il tempo che vuoi tesoro, noi ti aspettiamo” mi dice Matteo. Giovanni nel frattempo mi stampa un bacio sulle labbra, si avvicina al mio orecchio e mi dice che sono la ...