Sibilla giovane moglie tettona
Data: 23/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: messerfrank, Fonte: RaccontiMilu
... quando scopavano, e scopavano tutte le notti.Poi vide il marito, persona insignificante, era disoccupato, aveva l�aria mite ma c�era in lui qualcosa di sordido, le tornò in mente il pettegolezzo dell�amica sulle sue dimensioni ma lo scacciò immediatamente.Alla fine decise di accettare, disse a Enzo che voleva provare ma che avrebbe potuto rinunciare fino all�ultimo istante e che quell�uomo doveva essere d�accordo.Enzo fu colpito dalla decisione di Sibilla, in cuor suo sperava che alla fine Sibilla declinasse e si rassegnasse a una vita con lui senza figli, invece il desiderio di maternità era stato più forte di ogni cosa, persino della vergogna, sarebbe passata anche sul suo onore per un figlio, segno che la loro storia era finita e che un figlio, peraltro altrui, non avrebbe fatto altro che separarli.Enzo si recò dalla coppia, fu facile convincerli, anche la moglie quando vide i soldi sul tavolo si convinse. Enzo promise che li avrebbe aiutati anche in seguito, in cambio però dell�assoluto silenzio, e della promessa che non avrebbero mai chiesto di vedere quel bambino. I due dissero che erano d�accordo, l�uomo poi si accordò per il sabato successivo, sarebbe venuto a casa loro pulito e ben vestito, sarebbe entrato senza dare troppo nell�occhio. La copula doveva essere fredda e meccanica, ma ripetuta per avere migliore probabilità, avrebbe dovuto venire due volte a distanza di qualche ora, aveva tutta la notte del sabato a disposizione, lui sarebbe stato in casa per ...
... soccorrere Sibilla in caso di necessità ma non li avrebbe disturbati.Il pomeriggio del sabato Sibilla si preparò a quell�evento, si fece una doccia, si vestì semplicemente: un paio di pantaloni della tuta e una maglietta rossa attillata e scollata. La visione di quelle sue tettone che trasbordavano generosamente dalla maglietta avrebbe fatto resuscitare i morti. Enzo ne fu geloso ma si trattenne, in fondo era chiaro che quell�uomo doveva scoparla e quindi era inutile essere gelosi per una maglietta.L�uomo che si chiamava Arturo arrivò puntuale alle dieci di sera, avevano scelto quell�ora per evitare che i vicini vedessero, Enzo lo fece entrare di soppiatto. Sibilla attendeva in camera sua. Lui sarebbe stato di sotto nel suo studio attrezzato con un divano letto.Arturo salì le scale della casa, una bella casa da benestanti, regalo del padre di Sibilla, eccitato bestialmente, aveva visto Sibilla e pregustava il momento in cui avrebbe messo le mani su quelle poppe gigantesche, inoltre pensava che con il suo cazzo enorme l�avrebbe fatta godere come mai nella vita. Prima di quella sera era venuto di nascosto per avere un�anticipazione sull�aspetto della donna che avrebbe dovuto fecondare ed era rimasto sbalordito dalla bellezza e sensualità di Sibilla, le sue curve generose gli avevano fatto venire un�erezione imponente che quasi gli avevano fatto esplodere i pantaloni. L�aveva vista nel giardino mentre faceva ginnastica, indossava un body elasticizzato gonfiato da due tettone esplosive, ...