1. I ragazzi di Ciaulà


    Data: 11/07/2019, Categorie: Voyeur Autore: Semiramis, Fonte: EroticiRacconti

    ... bacio sul collo. Penso che siano entrati da qualche buco della staccionata e inoltre in paese sanno che in quella casa viene poche volte solo una riservata nipote di un ormai defunto contadino. Penso che sia abitudine venire qui e nascondersi dal gruppo. Li lascio fare, vorrei tornare all'Iperione, poi la luna mi dice di no. Belli entrambi, schiacciati contro il muro, non vedo più le loro guance rosse. Lui le mette una mano nei pantaloni e lei geme. Forse questi due non vanno sempre in chiesa la domenica e hanno capito qualcosa sui cavoli e sui bambini. Le toglie la canotta e gliela lascia al collo, un bel reggiseno ricamato, slacciato e riposto a terra tra l'erba troppo cresciuta. Ha dei bellissimi seni, gonfi e giovani e lui li morde e li succhia con la bocca. Non si risparmiano i gemiti, non li sente nessuno. Oh, adesso devo farlo... sì che devo farlo. Inizio a toccarla da sopra alle mutandine, è il pensiero di loro che giocano ad essere sporchi che mi eccita. Lui che le ravana nelle mutande e lei che prova quel piacere inedito, i tremolii. Questi vanno ad accompagnare anche il mio sesso che gongola di questa situazione. Me le posso togliere ora. Lei si è abbassata, ha ancora i seni nudi, li guardo bene e li catturo mentre premo le dita sul mio sesso bagnato. Lui l'ha tirato fuori e la afferra per i capelli folti e neri. Inizia a succhiarlo, deve ancora imparare, però la vedo con gli occhi alti. Lo sta guardando mentre si prodiga in quel pompino, ha potenziale, penso. ...
    ... Continua a scendere con la bocca sul sesso di lui. I suoi gemiti ora si fanno più silenziosi, è il sesso orale che la fa reagire così. La vergogna aumenta ma la libidine è più forte e quindi abbassa la voce. Lui ha piegato le gambe, la spinge sul suo cazzo, le sussurra qualcosa. Saranno dolci parole d'amore, si fa così, deve ringraziarla per la vergogna che proverà quando inginocchiata venererà San Basilio con la madre e le zie col velo nero. Eh invece no, lei scende alle palle. Cristo! Le sta prendendo i coglioni in bocca! Questo mi fa godere, altro che innocenti e pii. Bravi! Guardo i suoi occhi e desidero essere lei su quel giovane cazzo, lui si è calato i pantaloni, ha un bel culo. Sono fradicia, allargo le gambe e mi masturbo con gusto. Penso al mio primo sesso orale, non molto diverso da questo, poi torno su di loro. Le ha fatto mettere le mani contro il muro, le cala i jeans e le morde il culo. Come avevo visto, ha una pella chiara, un culo tondo e ben fatto. Lui la morde e lei ride piano. Lo vedo che la lecca, le sta cercando la fica ma non sa ancora bene dove puntare la lingua. Però lei geme, è la prima volta forse che qualcuno cerca di leccarle le intimità. Lo vedo cercarlo con la mano la poca luce non lo aiuta e poi lo vedo sfregarsi le mani e annusarle. È la prima volta che tocca una fica umida, si lecca le mani per sentirle il sapore e si tira qualche colpo di sega. Ha approvato! Ma è lei che mi meraviglia, gli prende il cazzo tra le mani e allora lui torna a ...